Cinque quartieri del comune di Béchar, situato ad Haï Salem, sono stati privati del gas cittadino all'inizio della settimana in corso a causa di una perdita da un tubo del gas cittadino che attraversa lo uadi chiamato Fayja, ad Haï Salem, nel nord della città.
Lo scoppio di questo tubo è dovuto ad un lavoro effettuato nello wadi da un appaltatore che ha colpito il tubo del gas con un macchinario. Inoltre questo fiume piuttosto stretto non ha potuto resistere alle piogge torrenziali del mese scorso che hanno trasportato tronchi d'albero provocando l'ostruzione delle piccole bocchette facilitando così lo straripamento dell'acqua sui ponti. Questa improvvisa interruzione del gas cittadino ha causato disagi agli abitanti di queste città. È avvenuto a due passi dal centro percussionista della compagnia Sonatrach, in una densa area urbana. Secondo i testimoni l'incidente avrebbe potuto provocare un gigantesco incendio dalle conseguenze incalcolabili. Ma il tempestivo intervento della Protezione Civile è riuscito a riportare l'incendio sotto controllo. Una fonte informa che gli impianti energetici della società Sonatrach attendono ancora il loro trasferimento annunciato da più di un anno in un luogo più sicuro all'uscita nord della città di Béchar verso la strada di Orano, invano, ci dice una fonte residente del quartiere. Un comunicato stampa della società di distribuzione di gas ed elettricità della wilaya è stato diffuso per rassicurare la popolazione privata della fornitura di gas cittadino durante la giornata. Gli abitanti della zona chiedono però che in occasione dell'avvio dei lavori pubblici ci sia la presenza sul posto dei servizi di Protezione Civile e soprattutto il coordinamento tra gli enti statali e gli appaltatori degli appalti pubblici, come prevede un decreto dei servizi della wilaya caduti in oblio.
