Lando Norris si è qualificato in pole position, Max Verstappen è partito solo dal 17° posto. A San Paolo pioveva, il che favoriva il pilota che partiva davanti, l'unico a non farsi infastidire dagli spruzzi. Norris ha dovuto colpire forte e approfittarne per avvicinarsi all'olandese in campionato.
Una dimostrazione
Max Verstappen non vinceva dal 23 giugno a Barcellona. Era appena stato penalizzato due volte in Messico per guida pericolosa. Un mese fa è stato condannato ai servizi sociali per essersi comportato in modo scortese durante una conferenza stampa. Gara dopo gara perse il vantaggio sul rivale Lando Norris, suo ex amico con cui non parlava più…. Insomma, questa stagione interminabile sembrava trasformarsi in un disastro per l'olandese.
Fino a domenica. Sotto la pioggia di San Paolo, Max Verstappen ha dato una dimostrazione come raramente vediamo. Partito 17°, ha guadagnato sei posizioni solo nel primo giro, prima di sorpassare Lewis Hamilton, scusatemi, alla prima curva del secondo giro. Era già in zona punti!
Un po' di fortuna con le gomme
La festa non si ferma, continua a sorpassare uno dopo l'altro i suoi avversari per ritrovarsi secondo quando la gara si deve fermare per liberare dai detriti la vettura di Franco Colapinto, caduta sul rettilineo.
Lì Max Verstappen ha avuto un po' di fortuna, visto che è stato l'unico con i due alpini (Esteban Ocon e Pierre Gasly) a non aver cambiato le gomme. Con la gara interrotta, ha potuto farlo senza perdere tempo. Partito di nuovo secondo, ha poi liberato Esteban Ocon quando la safety car ha rilasciato il gruppo al 43esimo giro.
Norris manca il suo turno
Fu in questo preciso momento che il campionato visse una svolta decisiva: proprio mentre Max Verstappen prendeva il comando, il suo rivale Lando Norris sbagliò la prima curva e perse due posizioni…
La sera di questo Gran Premio di San Paolo, Max Verstappen ha 62 punti di vantaggio su Lando Norris. Sarà quindi titolato a Las Vegas, tra tre settimane – a meno che Lando Norris non riesca a segnare tre punti in più di lui, mantenendo così una teorica possibilità per un'altra settimana, fino al Qatar.
Come Senna
Con questa vittoria, Max Verstappen ha ripagato in una sola gara di questa stagione che sembrava sfuggirgli. Anche se anche i migliori – Alonso, Sainz, Norris – hanno commesso degli errori, domenica non ha messo una sola ruota fuori pista, controllo incredibile in condizioni terribili.
“Il primo giro di Max entrerà nella storia della Formula 1”, prevede Christian Horner, il suo capo. “Ha eguagliato la prestazione di Ayrton Senna a Donington nel 1993.” In quel momento, il brasiliano, partito quarto, aveva superato tutti i suoi rivali, tra cui Michael Schumacher e Alain Prost, per ritrovarsi in testa alla fine del primo giro.
Anche Bernie Ecclestone, 94 anni, ha chiamato domenica per dire al team Red Bull di aver visto molti campioni nella sua vita, ma che l'impresa di Max è stata tra le gare più belle che avesse ammirato. Max era al suo meglio, semplicemente favoloso.