Pianoforte che non funziona, problemi al suono e al microfono, i singhiozzi si sono moltiplicati durante l'ultimo bonus del Accademia delle Stelle. Mathieu Vergne, il produttore dello spettacolo, ha spiegato l'endemica sui social network.
Gli studenti del Accademia delle Stelle ancora una volta ha offerto uno spettacolo impressionante durante il quarto primo, chiudendo così la settimana dei destini concatenati. Tra gli highlights di sabato 2 novembre, Emma e Masséo, appena tornati dagli NRJ Music Awards, hanno eseguito “Angela” con Hatik. Anche Patrick Fiori, Pascal Obispo, Hoshi e AaRON hanno condiviso nuovi duetti con gli accademici. Alla fine della serata, Marine e Ulysse sono stati salvati dal pubblico dopo la loro esibizione in coppia, lasciando Maïa e Thomas a gareggiare da soli. Alla fine gli studenti scelgono di salvare Maïa, lasciando che Thomas abbandoni l'avventura. Durante il secondo prime, gli spettatori si sono pentiti di aver visto poche esibizioni di Noah, sebbene fosse classificato tra le prime 3 coppie con Charles. Brillante nell'esecuzione di “My other”, il giovane cantante ha tuttavia incontrato difficoltà tecniche durante il suo duetto su “Le Temps des Cathédrales” con Patrick Fiori e Charles.
Carlo (Accademia delle Stelle) molto imbarazzato dalla sua prestazione
Di ritorno al castello, Noah è tornato su questo momento fastidioso durante il debriefing : “L'aspetto negativo sono i problemi tecnici… ho iniziato senza niente nelle orecchie, niente strumenti, solo la mia voce a cappella. Ho seguito Patrick come meglio potevo, ma era frustrante.” L'attenzione si è concentrata anche su Charles, che ha rivisto la sua performance in duetto con Noah. “È orribile […] Voglio piangere“, disse imbarazzato. Marlène Schaff lo ha criticato per un problema ricorrente di precisione. Il giovane ha parlato anche di difficoltà tecniche durante la première, spiegando che non riusciva a sentire bene Noah in cuffia e che l'accompagnamento musicale non era lo stesso durante le prove.
Il produttore del Accademia delle Stelle reagisce ai problemi tecnici verificatisi durante il prime
I fan di Star Academy non hanno mancato di sottolineare le disfunzioni che potrebbero aver destabilizzato gli studenti sul set, in particolare Charles e Noah. Mathieu Vergne, il produttore dello spettacolo, ha voluto spiegare questo punto su X: “È dal 2001 che mi parlano dei problemi tecnici dello Star Ac'. Naturalmente negli ultimi 20 anni le cose si sono evolute enormemente! Le famose orecchie sono un enorme conforto per gli studenti, ti permettono di avere lo stesso suono come' prove e suono personalizzato. L'unico problema è gestire il suono del pubblico che passa attraverso il microfono degli studenti e che disturba l'ambientazione. Questo è quello che a quanto pare è successo a Charles e Noah che non hanno sentito il biglietto che permetteva loro di uscire a cappella e il conto alla rovescia che permetteva loro di partire insieme. Queste sono cose che succedono quando i cantanti cantano dal vivo.”
Articolo scritto con la collaborazione di 6Medias
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