Di nuovo in campo dopo qualche giorno di riposo, la riserva del LOSC si è messa in grande, grandissimo pericolo, prima di salvare il salvabile questo sabato a Vimy (3-3).
Due settimane fa, il LOSC è crollato in casa quando ha ospitato lo Stade de Reims (1-3) e quindi ha avuto un sentimento di vendetta questo sabato, viaggiando sul campo statunitense di Vimy. Questo stato d'animo si è subito riflesso sul rettangolo verde con due realizzazioni registrate nel primo atto da Valentin Vanbaleghem (22′) e Yanis Beau Djellel (38′). Tutto però cambia al rientro dagli spogliatoi con uno scenario inverso e tre gol dei locali, tre reti segnate in venti minuti.
Sconcertati, gli uomini di Stéphane Pichot non si sono arresi, riuscendo a conquistare quello che ancora poteva essere vinto proprio alla fine della partita. Valentin Vanbaleghem, ancora, ha pareggiato su rigore (90′) negli ultimi minuti. Le giovanili del Lille hanno dovuto quindi affidarsi al loro elemento più esperto fuori casa per rialzarsi (3-3).
Questo risultato mescola delusione e sollievo. Davanti al tabellone della pausa, la vittoria era l'unico risultato sperato dai Mastini, che alla fine non erano lontani dall'essere rovesciati. Questo pareggio (3-3) permette comunque loro di porre fine a una serie di tre sconfitte consecutive in campionato e di restare al comando con dieci unità, due in meno di JA Drancy, leader del gruppo E della Nazionale 3. A livello individuale, il giovane Dimitri Lucea ha mosso i primi passi in questo livello, il quinto livello del calcio francese.
US Vimy – LOSC 3-3 (0-2)
Ma(i): Vanbaleghem (22′ e 90′) e Beau Djellel (38′) per il LOSC, Piedanna (53′), Lemattre (64′) e Oudjani (72′) per l'US Vimy
Avvertenze: Imbondo (5′), Costarelli (48′) per il LOSC, Leraille (21′), Tourtelot (23′), Lemattre (88′), Byczek (90′)
LOSC (FFF): Olmeta – Nagera, Bonnechère, Vanbaleghem, Costarelli – Zita, Imbondo (73′, Lucea) – Malouda (66′, Faïz), Grasso (66′, Diaoune), Lachaab – Beau Djellel