La fusione dei due gruppi, possibile grazie al sostegno del Crédit Mutuel Equity che diventa azionista di minoranza, permette l’emergere di uno specialista leader nel sostenere la ripresa: il gruppo AccesSOL. Con quasi 350 dipendenti e un fatturato che supera gli 80 milioni di euro nel 2024, AccesSOL è diventata uno dei principali attori che padroneggia tutte le tecnologie di consolidamento del terreno. Oggi copre l’intero territorio nazionale con le sue competenze storiche (ufficio progettazione, iniezione resine, installazione di micropali, lavori per tutti i mestieri) per un’offerta globale, chiavi in mano, per le vittime del disastro.
Creato nel 2018, il gruppo AccesBTP è specializzato nell’iniezione di resina espansiva, una tecnologia innovativa utilizzata per consolidare edifici cedimenti o fessurati dal fenomeno del ritiro-rigonfiamento dell’argilla (RGA). Il gruppo opera su tutto il territorio francese e realizza studi strutturali, lavori di sottofondazione e riabilitazione per tutti i settori con privati, assicuratori e operatori del settore edile. Il gruppo Sol Structure, creato nel 2007, è uno dei principali attori in Francia nell’installazione di micropali, iniezioni di resine e studi geotecnici.
Peggiorato dal riscaldamento globale e dagli episodi di siccità, il fenomeno del ritiro-rigonfiamento dell’argilla (RGA) ora minaccia 1 casa su 2 in Francia. Secondo l’istituto I4CE, i sinistri legati alla RGA costano quasi 2,9 miliardi di euro solo nel 2022 e ammonterebbero a 2,1 miliardi di euro all’anno entro il 2050. Questo fenomeno sociale resta in gran parte sconosciuto al grande pubblico, mentre la maggior parte del settore immobiliare francese non è adatto ad affrontarlo.