“Questo evento va oltre il quadro sportivo”

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Gara molto competitiva di 50 metri ad ostacoli per le ragazze. © S. Benoît

L’atletica è il DNA dello sport al Lycée La Bourdonnais (LLB). Tuttavia, in quest’anno olimpico, ha voluto celebrare l’occasione organizzando un evento speciale attorno a questo sport. Certamente, l’istituzione Curepipe ha invitato a queste giornate sportive le scuole medie e superiori della rete dell’Agenzia per l’istruzione francese all’estero (AEFE) con sede a Mauritius, nonché gli istituti scolastici locali di lingua inglese, ma ha invitato anche gli istituti scolastici malgasci e reunionesi . Secondo Laurent Vaudequin, coordinatore della squadra EPS della LLB, l’obiettivo principale delle Giornate dello Sport Atletico (JSA) era quello di creare scambi tra le strutture della zona dell’Oceano Indiano e collegamenti tra gli atleti.

Gli ex atleti olimpici Khemraz Naiko (a sinistra) ed Eric Milazar, del Ministero dello Sport, hanno contribuito a gestire l’evento di atletica leggera in Côte-d’Or.

Delegazioni del Madagascar, della Riunione e delle Mauritius durante la sfilata degli atleti in Côte-d’Or il 22 maggio. ©Krishna Padre

In Costa d’Oro, la scorsa settimana, sembrava una competizione regionale di atletica che riuniva rappresentanti di diversi paesi dell’Oceano Indiano. C’erano quindi dai 200 ai 250 atleti in Côte-d’Or. Oltre agli studenti delle scuole AEFE con sede a Mauritius (Lycée La Bourdonnais, lycée des Mascareignes, Moka, collegio Pierre-Poivre a Moka e Ecole du Nord) e quelli di Bocage (Moka) e West Coast (Medina), quelli di Hanno partecipato l’Isola della Riunione (Collèges de la Montagne, Plateau Goyaves, Bassin-Bleu e Lycée Roland-Garros) e il Madagascar (Lycée Français de Tamatave).

Nuovo progetto (4).jpgAtleta che partecipa all’evento del giavellotto.

Nuovo progetto (5).jpgFoto ricordo delle cheerleader durante la cerimonia di apertura delle Giornate dello Sport Atletico. ©Krishna Padre

Secondo Laurent Vaudequin: “Questo evento ha una storia.” Inizialmente, gli istituti AEFE con sede a Mauritius organizzavano solo intercollege. Sono state colpite la scuola Centrale, la scuola Nord e il Lycée La Bourdonnais.“La storia ci ha spinto a ricercare anche gli stabilimenti mauriziani che non fanno parte della rete AEFE. L’anno scorso avevamo già invitato strutture locali di lingua inglese diverse da quelle dell’AEFE. E lì, per la prima volta, abbiamo esteso ulteriormente il discorso alla regione dell’Oceano Indiano. La novità di quest’anno è la partecipazione di squadre della Riunione e del Madagascar. Per noi, oggi, queste Giornate dello Sport Atletico sono la prima volta”, dichiara il coordinatore del team EPS presso LLB. E ha aggiunto che l’obiettivo di ampliare lo spettro degli inviti è quello di portare questo evento nel quadro dell’Union Nationale du Sport Scolaire (UNSS) – AEFE, ovvero la Lega dell’Oceano Indiano. “Questa Lega dell’Oceano Indiano mira a creare scambi tra gli stabilimenti nella zona dell’Oceano Indiano. Va dal Madagascar alle Seychelles fino alle Grandes Comores. E così, organizzando queste giornate di sport atletico, l’idea è quella di cercare di entrare nel quadro della Lega UNSS-AEFE che potrebbe farci conoscere le delegazioni delle Comore, delle Seychelles.Aggiunge.

Nuovo progetto (6).jpgRiscaldamento di uno studente prima dell’inizio dell’evento di lancio del disco.

Nuovo progetto (7).jpgLa padronanza della tecnica è essenziale nel lancio del peso.

Detto questo, le Giornate dello Sport Atletico vanno ben oltre lo sport. Hanno infatti permesso agli studenti degli istituti AEFE con sede a Mauritius di aprirsi a quelli delle regioni vicine dell’Oceano Indiano. “Fondamentalmente abbiamo una sezione sportiva di atletica leggera al Lycée La Bourdonnais. Sono stati soprattutto i genitori degli studenti di questa sezione ad accogliere nelle loro case gli studenti delle altre delegazioni affinché potesse avvenire uno scambio. Coloro che non hanno la possibilità di lasciare l’isola, né i mezzi per lasciare l’isola, hanno avuto l’opportunità di portare a casa loro gli studenti della Riunione e del Madagascar, per conoscerli ed eventualmente tessere con loro rapporti che permettano loro , magari dopo, per andare in queste isole. Era più in quello spirito”indica Laurent Vaudequin.

Nuovo progetto (8).jpgConcorrente del salto in alto.

Nuovo progetto (9).jpgSalto prestigioso di un atleta nel salto in lungo.

Dopo questi bei momenti trascorsi allo stadio della Côte-d’Or e con le famiglie, nulla è stato deciso sulla storia futura di questo evento tra le isole. “Lo faremo ogni anno, ogni due anni, ogni quattro anni? Finora non è stato deciso nulla. Ma chissà che i nostri ospiti si siano lasciati sedurre dall’evento e magari avranno l’idea di accoglierci più tardi. Ma per il momento non è stato deciso nulla”, spera il coordinatore del team EPS della LLB. Da notare, tuttavia, che l’anno prossimo la LLB organizzerà una giornata di atletica, come già fatto in precedenza, cioè degli intercolleges dove inviterà la West Coast, Bocage, così come le altre strutture mauriziane della rete LLB dell’AEFE.

Nuovo progetto (10).jpgSerge Tranquille (a sinistra), Hind Naiko e Laurent Vaudequin, insegnanti di educazione fisica al Lycée La Bourdonnais.


Studenti come funzionari

Ai 250 atleti presenti all’evento organizzato dalla LLB bisogna aggiungere i giovani dirigenti che costituivano la maggioranza degli studenti di questa scuola. “Questi studenti che abbiamo formato fanno parte di altri sistemi come l’opzione EPS delle scuole superiori. Sono stati i nostri studenti ad organizzare le varie gare. Abbiamo dato loro delle conoscenze teoriche che hanno messo in pratica nelle giurie. Khemraz Naiko, del Ministero dello Sport, ci ha dato una mano fornendo ulteriore formazione, condividendo con noi la sua esperienza per formare gli studenti. Quindi vengono formati in due modi: nell’ambito della loro formazione liceale, sia nell’ambito dell’opzione, sia nell’ambito della sezione sportiva.spiega Laurent Vaudequin.

Da notare che quest’ultimo ha lavorato insieme a Hind Naiko, coordinatore del team LLB EPS. È stata lei a gestire tutto il vitto e l’alloggio delle delegazioni. Aggiungiamo anche la presenza, tra gli altri, di Valérie Gérard e Serge Tranquille, insegnanti di educazione fisica dell’istituto Curepipien, così come Khemraz Naiko, Eric Milazar (entrambi del Ministero dello Sport) e Lindsay Kistoo (della Fédération d’atletica). che hanno contribuito a far sì che queste giornate di atletica si svolgessero senza intoppi.

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