(Alliance News) – Piazza Affari ha continuato a salire a metà sessione, anche se ha frenato, mentre la settimana continua a scaldarsi dal punto di vista macroeconomico, con molti dati in arrivo dagli Stati Uniti e dalla zona euro attesi nei prossimi giorni.
In Germania, l’indicatore GfK sulla fiducia dei consumatori tedeschi, pubblicato martedì, è salito a meno 18,3 a novembre rispetto alla revisione di meno 21,0 del periodo precedente.
Si tratta del valore più alto da aprile 2022, in miglioramento per il secondo mese consecutivo e battendo le aspettative del mercato di meno 20,5.
Il FTSE Mib è salito dello 0,3% a 35.133,68, le Mid Cap sono salite dello 0,4% a 47.047,67, le Small Cap sono salite dello 0,1% a 28.690,17 e l’Italia Crescita è scesa dello 0,3% a 8.004,96.
In Europa, il FTSE 100 di Londra avanza dello 0,1% a 8.296,67, il CAC 40 di Parigi avanza dello 0,4% a 7.586,27 e il DAX 40 di Francoforte avanza dello 0,4% a 7.586,27 a 19.581,65.
Nella classifica di Piazza Affari delle maggiori capitalizzazioni, tra le migliori capitalizzazioni resta Tenaris con un incremento del 2,6%, seguita da Iveco con un incremento del 3,1%.
Secondo quanto riportato dalla stampa, quest’ultima, insieme a CNH Industrial, ha rinnovato la sua partnership a lungo termine con BNP Paribas Leasing Solutions con l’obiettivo di migliorare il finanziamento al dettaglio a lungo termine in Europa.
Enel cresce dello 0,1%. Enel Americas ha registrato una crescita dell’Ebitda e una significativa riduzione del debito nei primi nove mesi del 2024, in anticipo rispetto alla presentazione del bilancio consolidato di Enel previsto per il 6 novembre.
Come sottolinea martedì Milano Finanza, grazie ai risultati positivi delle attività di distribuzione in Argentina e Colombia, e di produzione in Brasile e America Centrale, l’Ebitda di Enel Americas è aumentato di 3 miliardi di dollari, pari al 4%.
Tuttavia, nel terzo trimestre si è registrato un calo del 6%, a 939 milioni di dollari, causato dal calo della produzione idroelettrica in Colombia e dalla svalutazione del real brasiliano, come ha spiegato il direttore Aurelio Bustilho de Oliveira .
Mediobanca – in crescita dello 0,2% – ha annunciato lunedì che l’assemblea ordinaria degli azionisti ha approvato, oltre al bilancio al 30 giugno, la distribuzione di un dividendo lordo di 1,07 euro per azione avente diritto, di cui 0,51 euro pagato come acconto sul dividendo lo scorso maggio, mentre il saldo di 0,56 euro sarà pagato il 20 novembre con record date il 19 novembre e ex dividendo il 18 novembre.
Assicurazioni Generali – in ribasso dello 0,4% – ha appena annunciato che Fitch ha alzato l’outlook a positivo e ha confermato il rating di solidità finanziaria della compagnia assicurativa ad “A+”.
Anche il rating di default dell’emittente a lungo termine è stato confermato ad ‘A’.
La società ha spiegato che l’aumento dell’outlook a positivo ha fatto seguito alla revisione da parte di Fitch dell’outlook sul debito sovrano italiano, portato a positivo il 18 ottobre, e riflette anche la riduzione dell’esposizione della società ai titoli sovrani italiani.
Per quanto riguarda i valori medi, Maire è sullo stesso livello. La società prevede che i ricavi del gruppo saranno compresi tra 5,7 e 6,1 miliardi di euro, l’Ebitda tra 360 e 405 milioni di euro e le spese tra 360 e 405 milioni di euro. L’investimento sarà compreso tra 140 e 170 milioni euro, mentre il flusso di cassa netto rettificato dovrebbe essere in linea con il valore del 30 settembre pari a 362,7 milioni di euro.
PharmaNutra – in crescita dell’1,1% – ha annunciato martedì di aver siglato un accordo con una società leader a livello internazionale di consulenza strategica per sviluppare un piano di sviluppo della sua controllata PharmaNutra USA, la società americana con sede in Florida che distribuisce e commercializza i prodotti del gruppo negli Stati Uniti .
A metà sessione il Sesa è sceso dello 0,3%. La società annuncia di aver siglato un accordo vincolante per acquisire, tramite Var Group, il 55% del capitale di Smart Engineering, che verrà progressivamente integrata nella Business Unit Var Industries, rafforzando così le proprie competenze e soluzioni software per il settore dell’ingegneria. sul mercato tedesco.
Digital Value – in crescita del 4,3% – indica che a causa dell’indagine che l’ha coinvolta e che ha causato il crollo del suo titolo la scorsa settimana, il closing dell’acquisizione di Italtel Spa è stato rinviato come concordato con la società target.
Acea – in calo dello 0,4% – ha annunciato lunedì che la Banca europea per gli investimenti – con la garanzia Archimede di SACE – e Cassa Depositi e Prestiti hanno concesso un finanziamento da 500 milioni di euro “destinato all’ammodernamento, al miglioramento e all’ampliamento delle infrastrutture elettriche di Areti, società del gruppo.
Sul fronte delle small cap, BasicNet è salita dell’1,1% dopo aver chiuso ieri in rialzo del 41%. Venerdì l’azienda ha annunciato l’accordo con Permira per l’ingresso di quest’ultima nel capitale di K-Way. In base all’accordo, BasicNet manterrà circa il 60% di K-Way, mentre Permira, attraverso il fondo Permira Growth Opportunities II, ne acquisirà circa il 40%.
Aquafil cede il 2,7% dopo aver chiuso in rialzo del 7,1%. La società ha dichiarato di aver dimezzato le perdite al 30 settembre. Il fatturato è tuttavia diminuito del 5,9%. L’Ebitda, invece, è aumentato del 30%.
Unidata alla pari – UniCredit ha annunciato lunedì che sosterrà il piano di sviluppo di UNIFIBER – joint venture costituita dalla società e CEBF – per la realizzazione della rete in fibra ottica end-to-end FTTH Fiber to the Home nel Lazio , grazie ad un finanziamento decennale da 10 milioni di euro legato al GSE, suddiviso in due finanziamenti, di cui uno da 7,15 milioni di euro garantito da SACE tramite “Garanzia Futura”.
Tra le PMI, Maps cresce dell’1,5% dopo aver annunciato la fornitura di un sistema integrato software e hardware per la gestione dei protocolli di legalità, della documentazione degli ordini di lavoro e della rilevazione degli accessi e delle presenze nei cantieri, per un valore complessivo di 1,2 milioni di euro.
ABP Nocivelli perde l’1,0% – lunedì ha annunciato di aver approvato la distribuzione di un dividendo di 0,06 euro per azione, rispetto a 0,049 euro dell’anno precedente.
In Asia, martedì il Nikkei ha chiuso in rialzo dello 0,8% a 38.903,68, lo Shanghai Composite ha perso l’1,1% a 3.286,41 e l’Hang Seng è salito dello 0,5% a 20.701.
A New York, ieri il Dow ha chiuso in rialzo dello 0,7% a 42.387,57, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,3% a 18.567,19 e l’S&P 500 ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 5.823,52.
Tra le valute, l’euro è passato di mano a 1,0809 dollari da 1,0815 dollari alla chiusura dei mercati azionari europei lunedì. La sterlina vale 1,2979 USD rispetto a 1,2990 USD di lunedì sera.
Tra le materie prime, il barile di Brent vale 71,98 dollari contro 71,81 di lunedì sera. L’oro viene scambiato a 2.752,17 dollari l’oncia rispetto ai 2.741,08 dollari l’oncia di ieri sera.
Il calendario macroeconomico di martedì continua con gli incontri negli Stati Uniti questo pomeriggio.
Infatti, i dati sulla bilancia commerciale di settembre provenienti dagli Stati Uniti sono attesi alle 13.30 CEST; alle ore 14.00 è prevista la pubblicazione dell’indice dei prezzi delle case; alle 15.00 sarà la volta del rapporto sulla fiducia dei consumatori e delle nuove offerte di lavoro JOLT.
Seguiranno alcune aste di T-Note e la giornata si concluderà alle 21.30 CEST con i dati settimanali sull’inventario del petrolio.
A cura di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, reporter senior di Alliance News
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