Il Paris Saint-Germain parte con un inizio misto in Champions League con 4 punti in 3 partite.
Di fronte a questo bilancio contrastante, il tecnico Luis Enrique ha espresso preoccupazione per il resto della competizione. Il prossimo calendario europeo si preannuncia particolarmente duro, con partite cruciali contro squadre di punta come Atlético Madrid, Bayern Monaco e Manchester City. Questi shock saranno decisivi per il futuro del PSG in C1, e Luis Enrique è consapevole delle sfide che attendono la sua squadra.
“Sotto pressione per le partite contro Atletico e Bayern di novembre? Poi ci saranno Manchester City, Stoccarda e Salisburgo… È il calendario più difficile. Dovremo farci trovare pronti per migliorare e continuare. Ma sono preoccupato, sì, davvero”, ha ammesso l'ex allenatore dell'FC Barcelona in una conferenza stampa dopo il pareggio contro il PSV Eindhoven (1-1) questo martedì.
“Il calcio è capriccioso”
Il PSG occupa provvisoriamente la 17esima posizione in classifica dopo il pareggio per 1-1 contro il PSV. “È difficile accettare il risultato di una partita del genere, ma il calcio, come già sappiamo, è uno sport che a volte può essere ingiusto. Penso che abbiamo avuto un’ottima partita”.
“Per tutta la partita mi è sembrato che fossimo migliori del PSV Eindhoven. Mancanza di efficienza? Abbiamo avuto più occasioni dell'avversario, meritavamo di vincere, ma non siamo riusciti a realizzare quel famoso tiro decisivo in porta. Meritavamo una vittoria, ma il calcio è capriccioso”, ha analizzato il tecnico spagnolo.