Il presidente cinese Xi Jinping ha elogiato martedì davanti al suo omologo russo Vladimir Putin la solidità dei legami bilaterali, in un contesto internazionale “caotico”, a margine del vertice dei Brics a Kazan in Russia.
• Leggi anche: In Africa occidentale, il discorso pro-Brics come alternativa all’Occidente sta guadagnando terreno
“Il mondo sta attraversando profondi cambiamenti, senza precedenti in un secolo. La situazione internazionale è caotica” e complicata, ha detto il signor Xi al suo ospite, secondo una trasmissione della loro intervista alla televisione russa.
“Ma credo fermamente che la profonda amicizia che unisce Cina e Russia di generazione in generazione non cambierà”, ha continuato.
Xi Jinping ha anche elogiato le lunghe relazioni diplomatiche tra Pechino e Mosca.
Cina e Russia “hanno continuamente approfondito e ampliato il loro coordinamento strategico globale e la cooperazione pratica in vari campi”, ha affermato il presidente cinese.
Questi legami hanno “contribuito al benessere del popolo cinese e russo e hanno dato un contributo importante al sostegno dell’equità e della giustizia internazionale”, ha affermato.
Sul conflitto russo-ucraino, la Cina chiede colloqui di pace e rispetto dell’integrità territoriale di tutti i paesi, compresa l’Ucraina.
Ma non ha mai condannato la Russia per la sua invasione, iniziata nel 2022. Da quella data le relazioni economiche, diplomatiche e militari tra Pechino e Mosca si sono addirittura rafforzate.