Il Data Center della Federal Reserve Bank di New York ha pubblicato oggi il sondaggio sulle aspettative dei consumatori di aprile 2024. Secondo il rapporto, le aspettative di crescita dei prezzi di beni e servizi nell’economia sono aumentate nel breve e medio termine. Inoltre, le aspettative sui prezzi delle case hanno raggiunto i valori più alti dal luglio 2022. Con l’aumento dei prezzi, gli intervistati stimano un aumento delle loro spese.
Ecco i dettagli del rapporto della Fed:
- Previsioni di inflazione per i prossimi 12 mesi: 3,3% su base annua rispetto al 3,0% di marzo
- Previsione inflazione per i prossimi 3 anni: 2,8% su base annua rispetto al 2,9% di marzo
- Inflazione prevista per i prossimi 5 anni: 2,8% su base annua rispetto al 2,6% di marzo
- Le aspettative per i prezzi della benzina sono aumentate al 4,8% dal 4,5% di marzo su base annua
- Le aspettative sui prezzi dei prodotti alimentari sono aumentate al 5,3% dal 5,1% di marzo su base annua
- Le aspettative sui prezzi delle cure mediche sono aumentate all’8,7% dall’8,1% di marzo su base annua
- Le aspettative sui prezzi dell’istruzione sono salite al 9,0% dal 7,5% di marzo su base annua
- Le aspettative di affitto sono aumentate al 9,1% dall’8,7% di marzo su base annua
- La crescita mediana dei ricavi percepita su un anno è scesa di 0,1 punti percentuali al 2,7% su base annua
- La probabilità media percepita di trovare lavoro se si perde il lavoro attuale diminuisce per il quarto mese consecutivo, scendendo al 50,9% dal 51,2% di marzo
- La crescita media prevista del reddito familiare è scesa di 0,1 punti percentuali al 3,0%
- La probabilità media percepita di trovare lavoro in caso di perdita del posto di lavoro attuale è diminuita per il quarto mese consecutivo, scendendo al 50,9% dal 51,2% di marzo
- La crescita media prevista del reddito familiare è scesa di 0,1 punti percentuali al 3,0%.
Nel medio termine, gli americani sono preoccupati per i prezzi elevati combinati con una crescita salariale meno favorevole. Tuttavia, il timore di possibili licenziamenti resta basso ed è addirittura diminuito in aprile fino a raggiungere il 15% (probabilità di perdita del posto di lavoro). Anche la probabilità di licenziamenti volontari è diminuita, ma rimane superiore al valore dei licenziamenti involontari, il che potrebbe indicare che gli Stati Uniti stanno ancora sperimentando un mercato favorevole ai lavoratori.
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