Uber arriva a Troyes questo mercoledì 16 ottobre

Uber arriva a Troyes questo mercoledì 16 ottobre
Uber arriva a Troyes questo mercoledì 16 ottobre
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UUtilizzare l’applicazione Uber a Troyes per i tuoi viaggi è possibile da mercoledì 16 ottobre.

L’arrivo del colosso americano dei trasporti a richiesta nell’area urbana, poco prima delle Nuits de Champagne, non a caso, si inserisce in un’espansione più ampia in Francia fino a fine anno, dove passerà dalle 25 città servite a 40. La città troiana accompagna quindi Chartres (Eure-et-Loir), Le Mans (Sarthe), Clermont-Ferrand (Puy-de-Dôme) o La Baule (Loire-Atlantique). Perché adesso e non prima? Spiegazioni.

1 Un mercato
ormai maturo

Uber sta guardando Troyes da diversi anni. Il post-Covid e soprattutto la recente crescita del numero di autisti VTC* in loco lo hanno finalmente convinto. “Per questo abbiamo bisogno dell’incontro di due mondi. Da un lato la domanda di passeggeri e dall’altro la presenza sufficiente di autisti. Se il passeggero cerca di farsi dare un passaggio da noi ma deve aspettare un’ora per essere servito, l’esperienza diventa « dannoso »** »indica Clément Conti, del dipartimento comunicazione dell’azienda, il cui obiettivo principale sarà il “affidabilità”.

I dati, forniti da Uber, sul comportamento degli utenti locali sembrano eloquenti. Quest’anno, tra gennaio e settembre, a Troyes hanno aperto la domanda 54.000 persone mentre una trentina di conducenti si sono collegati in media ogni settimana nello stesso periodo. Si tratta, per il primo, di un aumento del 20% rispetto al 2023, con un picco di richieste a metà agosto. I primi sei mesi dell’anno 2024 rappresentano addirittura tutti i collegamenti per l’intero anno 2022.

2 Clienti locali
presi di mira come prioritari

La nuova dimensione turistica di Troyes e della sua conurbazione era un altro argomento a favore di questa installazione? Non proprio secondo Clément Conti, che ne dà la distribuzione “origine” di aperture di applicazioni nel 2024: 54% da trojan, 35% da residenti di altre città e 11% da “internazionali” (da 72 paesi).

“Noi guardiamo, ovviamente, ma a noi interessa soprattutto lo stato di salute dell’applicazione tra la popolazione locale. Approfittiamo degli eventi più importanti, come Les Nuits de Champagne, per iniziare. Momenti in cui la gente ha voglia di uscire, senza usare la macchina, per godersi la serata”. Da notare che Uber, se già arriva nella sua versione base, dovrebbe vedere la sua opzione Reserve (per prenotare una corsa) arrivare presto a Troyes.

3 Un duro colpo
per il concorso?

La nascita di Uber non passa inosservata agli altri operatori del trasporto locale, che si oppongono ferocemente (vedere altrove). Per quanto riguarda la potenziale concorrenza sleale, l’azienda propone comunque una visione win-win, basandosi sull’analogia della torta che diventa più grande, man mano che “il numero di VTC è in aumento”. Cita come esempio i viaggi notturni.

“Il settore dei trasporti personali è molto particolare. Maggiore è l’offerta, maggiore è la domanda. Quando siamo arrivati ​​in Francia (agli inizi degli anni 2010, ndr), c’erano 50.000 taxi e da 3.000 a 4.000 veicoli, l’equivalente dei VTC dell’epoca. Oggi entrambi sono ancora più numerosi. Questo è qualcosa che abbiamo osservato in tutte le città in cui ci siamo stabiliti. Inoltre, a Parigi adesso, sulla nostra applicazione sono disponibili 3000 taxi »assicura Clément Conti. E per citare anche una diversa clientela interessata dall’applicazione, “donna, più giovane o abituata a usare Uber all’aperto”.

*Auto da trasporto con autista. **Dannoso, dannoso in inglese.

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