Il Ministero dell’Industria, delle Miniere e dell’Energia ha appena pubblicato il suo Bollettino sulla situazione energetica.
Secondo i dati contenuti in questo rapporto, le risorse di gas naturale della Tunisia, inclusa la produzione locale e il pacchetto fiscale, hanno raggiunto i 1486 ktep alla fine di agosto 2024.
Si tratta di un calo del 18% rispetto allo stesso periodo del 2023.
La produzione di gas commerciale secco è diminuita nel periodo del 26%, mentre anche le royalty legate al transito del gas algerino sono diminuite del 4% in un anno, attestandosi a 656 ktep a fine agosto 2024.
I principali giacimenti di gas del paese, Hasdrubal e Nawara, hanno registrato cali di produzione rispettivamente del 12% e del 40%. Da parte sua, la produzione del giacimento di Miskar è diminuita del 20% nello stesso periodo.
Tuttavia, la produzione commerciale di gas nel sud del Paese è aumentata del 9% alla fine di agosto 2024, compensando in parte i cali osservati altrove.
L’offerta complessiva di gas naturale della Tunisia è diminuita del 2% durante questo periodo, raggiungendo un totale di 3.140 ktep.
Per quanto riguarda la distribuzione della royalty complessiva, è importante sottolineare che la sua totalità è stata trasferita alla Compagnia tunisina dell’Elettricità e del Gas (STEG), raggiungendo il 100% a fine agosto 2024.
Per quanto riguarda le importazioni di gas dall’Algeria, queste sono rimaste pressoché stabili rispetto all’anno precedente, attestandosi a 1.615 ktep.
