“Kompromat”, “Le Suspicion”, “Rematch”… Cosa vedere questa settimana in TV?

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Domenica 13 ottobre, alle 21,10, su France 2.

2 Re di Tulsa

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A 75 anni, Sylvester Stallone non ha ancora appeso i guanti al chiodo! In questa serie americana, interpreta un capomafia che cerca di adattarsi ai cambiamenti che scopre al suo rilascio dal carcere dove ha appena scontato una pena di 25 anni. (2022 Viacom International Inc.)

Nota: 3/5

Serie. Dwight Manfredi (Sylvester Stallone) è appena uscito da 25 anni di prigione. Questo boss mafioso di New York ha perso tutto: sua figlia, sua moglie… E la sua “famiglia” mafiosa lo abbandona non appena si riunisce, spiegandogli che non lo aspettavano. Gli offrono solo l’esilio a Tulsa, in Oklahoma, e una busta di 5mila dollari a settimana se viene dimenticato. Dwight, che non ha scelta, accetta. Appena arrivato, deruba un venditore di cannabis (legale) e gli offre protezione. E cerca di acclimatarsi a questo ambiente molto tranquillo, lontano dalle sue basi.

Una serie americana in nove episodi, di cui i primi tre andati in onda l’8 ottobre, doppiati (mal) in francese, con uno Stallone 75enne, stetson in testa e sempre pronto a sferrare un pugno. Ma l’interesse sta nel divario riuscito tra il mondo che conosceva prima e i cambiamenti che scopre quando esce di prigione: farmaci da banco, smartphone… Non molto sottile, ma divertente!

Martedì 15 ottobre, alle 21:10, su M6.

3 Sospetto

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Isabelle Dubreuil (Odile Vuillemin) affronta Mathilde Delbosq (Joyce Bibring) che sta indagando sulla morte del marito di questa fiorista, a priori, senza incidenti. (© Olivier Martino/FTV)

Nota: 3/5

Serie in quattro episodi. Isabelle (eccellente Odile Vuillemin) vive con la sua famiglia nel sud della Francia. Questo fioraio tranquillo crolla quando una giovane investigatrice, Mathilde Delbosq (Joyce Bibring), le dice che suo marito, un imprenditore locale, è stato trovato morto, bruciato, nella sua macchina la sera prima. Con la sua squadra, nota alcune stranezze nel dossier di Isabelle: molti dei suoi compagni sono morti o sono stati vittime di avvelenamento da farmaci… Ma ha sempre avuto un alibi perfetto e i casi precedenti sono stati chiusi senza ulteriori azioni. Tra Isabelle e Mathilde ha inizio una vera e propria operazione di seduzione e intimidazione, molto inquietante per la giovane poliziotta, che dovrà anche fare pace con il suo passato. Da brava manipolatrice, Isabelle cercherà di farla impazzire o di farla lasciare andare.

Un’agghiacciante storia vera su un serial killer dall’aspetto angelico…

Mercoledì 16 ottobre, alle 21:05, su France 2.

4 Rivincita

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Il campione mondiale di scacchi, Garry Kasparov, interpretato da Christian Cooke, che ha vinto la prima partita contro il supercomputer Deep Blue, accetta di vendicarsi. (© Leo Pinter)

Nota: 4/5

Serie.1996. Garry Kasparov (Christian Cooke), campione del mondo di scacchi, accetta di prendere parte a un esperimento scientifico e di giocare contro Deep Blue, un computer progettato dall’IBM. Vince. Ma l’anno successivo, la ditta americana gli propone una nuova sfida: una “rivincita”, una rivincita in sei parti, filmata, in pubblico, pubblicizzatissima, con un milione in palio. Contro una supermacchina in grado di elaborare 200 milioni di scatti al secondo. Di fronte a lui, la giovane vicepresidente dell’azienda, Helen Brock, punta la sua carriera su un’operazione dove tutto va bene, dove assume all’ultimo momento i migliori giocatori, gettando nello scompiglio la sua squadra. Kasparov è nervoso ma resta integro, accudito da sua madre.

Una serie in sei episodi, con un incontro, ogni volta, filmato come un incontro di boxe, sportivo, cerebrale e intenso. Premiato alla Séries Mania, questo “Rematch” mozzafiato si rivela compatto ed emozionante.

Giovedì 17 ottobre, alle 20:55, su Arte.

5 crimini magistrali

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Muriel Robin ritorna nei panni della criminologa Louise Arbus e si riunisce con l’intera squadra della prima stagione. (© Dolce Pixel/Nicolas Roucou/UGC/TF1)

Nota: 3/5

Serie. Un anno dopo, troviamo Louise Arbus (Muriel Robin), la famosa professoressa di criminologia, che ha fermato il campo e ha dovuto fare squadra con Barbara Delandre (Anne Le Nen), un’agente di polizia abbastanza rigida, che fa tutto secondo le regole. Come nella prima stagione, Louise è accompagnata da un gruppo di studenti che la aiutano: Nordine Ganso, Astrid Roos, Victor Meutelet e Thais Vauquières. Per questa nuova versione, un uomo viene trovato morto, nella postura del “Pensatore” di Rodin, sospeso con delle corde, in un laboratorio di arteterapia. Quattro donne con profili psicologici pesanti potrebbero essere le colpevoli ideali, abbastanza da dare del filo da torcere agli investigatori, fatta eccezione per Louise, ovviamente!

Nel secondo episodio, l’azione si svolge in una comunità ecologica… Una nuova stagione, più compiuta, più fluida tra le due attrici che hanno lasciato il segno, con indagini approfondite e divertenti!

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