“Un’eredità duratura”
La carriera di quell’uomo, nato il 31 dicembre 1954 in un quartiere popolare di Linlithgow, vicino Edimburgo, rimarrà segnata dal referendum del 2014 sull’indipendenza scozzese, un’amara sconfitta per il campo del sì da lui guidato (55% di voti contrari). Successivamente si è dimesso dal suo incarico di capo del governo scozzese, che ricopriva dal 2007, e ha ceduto il potere a colei che per un certo periodo era stata la sua protetta, Nicola Sturgeon.
Un tempo sospettato di violenza sessuale e tentato stupro, poi assolto dai tribunali nel 2020, questo araldo dell’indipendenza scozzese ha tentato un ritorno nel 2021 con un nuovo partito, Alba, che si è concluso con un fallimento elettorale. Alex Salmond ha anche condotto uno spettacolo sul canale di notizie russo in lingua inglese RT, finanziato dallo stato, alla fine sospeso dopo l’invasione russa dell’Ucraina all’inizio del 2022. Si è laureato in economia e storia medievale presso la prestigiosa università di Saint Andrews, prima di diventare economista per la Banca di Scozia.
Loquace in pubblico, questo appassionato di corse di cavalli taceva invece la sua vita privata. Sua moglie Moira, 87 anni, appariva molto raramente al suo fianco. La coppia non aveva figli. I suoi sostenitori lo lodavano per la sua incrollabile determinazione e la grande abilità politica, mentre i suoi detrattori lo trovavano arrogante, tirannico e misogino, con un debole per il populismo.
“Un’eredità duratura”
Sabato si sono riversate reazioni da tutto lo spettro politico britannico, in omaggio a una delle figure più importanti della storia recente della Scozia. “Io e Alex abbiamo ovviamente avuto le nostre divergenze negli ultimi anni, ma non c’è dubbio che lui abbia dato un enorme contributo alla politica scozzese e britannica. Le mie condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici”, ha scritto su X Humza Yousaf, membro del SNP ed ex primo ministro scozzese.
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha definito Alex Salmond una “figura monumentale nella politica scozzese e britannica” che “lascia un’eredità duratura”.
