Quanto vale Disclaimer, la serie di Alfonso Cuarón? (critico)

Quanto vale Disclaimer, la serie di Alfonso Cuarón? (critico)
Quanto vale Disclaimer, la serie di Alfonso Cuarón? (critico)
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Il cineasta di Gravity e Roma segna il suo ritorno, ma sul piccolo schermo, con una miniserie psicologica che svela il suo vero soggetto solo nel tratto finale. Frustrante e deludente.

Dopo sette anni di assenza, il direttore dell’ Roma ritorna attraverso la casella “serie” e firma l’adattamento di un romanzo della stazione. Per unire i punti, e capire cosa avrebbe potuto sedurre il cineasta messicano in questo thriller, bisognerà seguire questa storia fino alla fine, della durata di quasi sette ore. E nonostante la presenza di Cate Blanchettè lungo.

Mela

L’attrice interpreta (in modo impeccabile) una star della giornalista che vede la sua vita sconvolta il giorno in cui riceve un romanzo che racconta il dramma vissuto vent’anni prima in Italia e che avrebbe preferito dimenticare. Un’avventura di una notte, un bambino che rischia di annegare e un giovane che muore salvandolo… Anni dopo, il padre del ragazzo (interpretato da un eccitabile Kevin Kline) decide di rivendicare ciò che gli spetta…

Una sequenza di storie che si intrecciano, voci fuori campo, cambi di punto di vista, confusione tra realtà e finzione… Alfonso Cuarón si avventura nel territorio del thriller psicologico e non rifugge luoghi comuni o goffaggini, nonostante la padronanza formale dell’insieme (la sua anima dannata Emmanuel Lubezki è nella foto). È nel suo tratto finale che Disclaimer risulta essere collegato (e addirittura complementare) a Roma O Gravità. Solo alla fine capiamo che si tratta di un nuovo ritratto di una donna consumata dalla tristezza interiore e immersa nel caos di una storia scardinata come la stazione orbitale di Gravità. Riscopriamo poi brevemente la magistrale capacità del regista di catturare la feroce tragedia dell’abbandono e il magma senza contorni di un’esistenza devastata.

Disclaimer, miniserie in 7 episodi. I primi due usciranno l’11 ottobre su AppleTV+, seguiti da un nuovo episodio ogni settimana fino al 15 novembre. Vedi anche via Canal + in Francia.

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