Il maltempo legato alla tempesta Kirk è finalmente finito, ma sei dipartimenti restano in allerta per le inondazioni questo venerdì 11 ottobre, di cui due in rosso. Si prevede ancora che i fiumi straripino, prima che il declino sia molto lento.
L’essenziale
- La tempesta Kirk ha lasciato la Francia quasi un giorno fa, ma sei dipartimenti sono ancora in allerta per inondazioni questo venerdì 11 ottobre da Météo France: Aisne, Orne, Sarthe e Loir-et-Cher sono in allerta arancione, mentre Seine-et-Cher Marne e Eure-et-Loir sono posizionati in rosso.
- Impressionanti inondazioni si sono verificate nella Seine-et-Marne, in particolare nella valle del Grand Morin. Il picco della piena ha raggiunto il record con circa 3,75 metri di acqua. Il declino è ormai previsto, ma potrebbe essere molto lento.
- Diversi comuni, come Crécy-la-Chapelle (Seine-et-Marne) e Bonneval (Eure-et-Loir), erano sull’acqua e sono stati evacuati dai vigili del fuoco la sera di giovedì 10 ottobre.
E direttamente
08:35 – 180 persone evacuate a Crécy-la-Chapelle
Nella città di Crécy-la-Chapelle, nella Seine-et-Marne, ieri sera sono state evacuate 180 persone, hanno riferito i vigili del fuoco a BFMTV. Alcuni erano stati accolti nella palestra per non restare in alloggi allagati. “Non volevano necessariamente restare nella palestra che era stata aperta, se ne sono andati per stare con la famiglia, i vicini, gli amici”, ha detto il sindaco della città, Christine Autenzio, a BFMTV. Altri residenti hanno abbandonato autonomamente i locali e altri ancora sono rimasti lì, occupando ove possibile i piani superiori degli alloggi. Ulteriori evacuazioni sono possibili con l’intervento dei vigili del fuoco.
08:00 – Picchi di piena raggiunti o previsti questo venerdì
Sul Grand Morin (Seine-et-Marne) e sul Loir (Eure-et-Loir), i picchi di piena sono stati raggiunti giovedì o ieri sera, il livello dell’acqua non dovrebbe aumentare ulteriormente ma potrebbe restare alto Venerdì prima dell’inizio di un declino che potrebbe richiedere tempo.
Sull’Oise, che provoca le inondazioni dell’Aisne, il declino è già iniziato nei settori situati a monte del fiume. Nei settori a valle, invece, il livello delle acque rischia di aumentare.
Infine, picchi di piena sono ancora attesi questo venerdì nel corso della giornata, o anche a fine giornata, per l’Huisne che sfocia nell’Eure-et-Loir, nell’Orne e nella Sarthe. Stessa osservazione per l’Eure che minaccia solo l’Eure-et-Loir con un’alluvione prevista in mattinata.
07:50 – Sei dipartimenti in allerta per allagamenti, di cui due in rosso questo venerdì
Météo France mette ancora in allerta sei dipartimenti per le inondazioni questo venerdì 11 ottobre. Seine-et-Marne e Eure-et-Loir sono indicate in rosso a causa del notevole straripamento nel Grand Morin e nel Loir. Loir-et-Cher, Sarthe, Orne e Aisne sono in allerta arancione.
24/10/23 – 23:05 – Sei dipartimenti ancora in allerta per inondazioni venerdì
FINE VITA – Sebbene la tempesta Kirk sia passata, diversi dipartimenti stanno ancora pagando i costi del suo passaggio. Mentre in alcuni luoghi è caduto l’equivalente di un mese di pioggia in 24 ore, Météo-France ha messo in allerta per le inondazioni sei dipartimenti nel suo ultimo bollettino questo giovedì sera, ma anche venerdì. Nel dettaglio, Aisne, Orne, Sarthe e Loir-et-Cher sono in arancione, mentre Seine-et-Marne ed Eure-et-Loir rimarranno in rosso.
24/10/24 – 22:15 – A Bonneval, un’alluvione simile mai vista dal 1881
Dopo il passaggio della tempesta Kirk, l’acqua ha continuato a salire a Bonneval. Il Ghiro si alzò dal letto a mezzogiorno. A mezzogiorno era di 90 cm, alle 15:30 era di 2,10 metri. Più di 15 cm e l’alluvione potrebbe raggiungere il livello di quella avvenuta il 28 gennaio 1881, indica Il parigino. Sul posto i vigili del fuoco hanno già evacuato una cinquantina di residenti. “Spero che si ottenga uno stato di riconoscimento delle catastrofi naturali”, ha detto al quotidiano Éric Jubert.
24/10/24 – 21:33 – Una cinquantina di persone sono evacuate a Crécy-la-Chapelle
Secondo il sindaco di Crécy-la-Chapelle, “almeno cinquanta persone” sono state evacuate giovedì sera dai vigili del fuoco, mentre il centro cittadino era allagato. “Non volevano necessariamente restare nella palestra all’aperto. Molti sono andati a trovare i vicini, gli amici o la famiglia”, ha spiegato Christine Autenzio a BFMTV, ricordando che il centro della città era ancora senza elettricità “perché tutto è saltato”. E per chiarire la situazione sul posto: «Siamo a più di un metro dall’acqua».
24/10/24 – 20:42 – Dopo il passaggio della tempesta Kirk, diversi fiumi superano i livelli delle inondazioni precedenti
Su X, il presentatore meteorologico Kévin Floury constata che le piene del Loir, del Grand Morin e dello Yerre hanno superato i livelli osservati negli episodi precedenti. Nel dettaglio, la piena del Loir è superiore a quelle del 1961, 1994 o addirittura 2004. Lo stesso vale per il Grand Morin che ha raggiunto 3,75 metri alle 15 questo giovedì, ben al di sopra dei 3,42 metri del giugno 2016 Yerre, il suo livello supera quello del 2003, 2004 e 2013.
Una tempesta ha colpito le terre francesi da mercoledì 9 ottobre. L’uragano Kirk, che si sta evolvendo nel mezzo dell’Oceano Atlantico, declassato alla categoria 1/5, continua ad indebolirsi fino a diventare una tempesta extratropicale, ed è proprio questa tempesta Kirk che soffierà sulla Francia occidentale, ancora una volta questo giovedì. Mercoledì la tempesta Kirk ha colpito per la prima volta il Golfo di Biscaglia, prima di colpire un ampio quartiere nord-occidentale e poi scivolare gradualmente verso nord-est. La depressione segue un asse diagonale che va dalla Vandea, nei Paesi della Loira, alla Lorena, nel Grand Est.
Questo giovedì 10 ottobre, Météo-France ha messo in allerta arancione per giovedì 6 dipartimenti: Vendée, Deux-Sèvres, Orne, Sarthe, Eure-et-Loir e Meurthe-et-Moselle per “inondazioni”. E uno in allerta rossa, anche per “inondazioni”: Seine-et-Marne, di Météo France.
Venti forti in Corsica
In Corsica, il tempo resterà instabile questo giovedì mattina. Sono previste piogge moderate sul versante occidentale dell’isola e venti da sud-ovest soffieranno con intensità di 60/70 km/h e fino a 100 km/h sul territorio corso. “Questo pomeriggio, il vento rafforza notevolmente a partire dalle 14 e soffia con forti raffiche a 90-100 km/h sulla Balagne e tra 100 e 120 km/h sul Capo Corso”, precisa Météo France. Sono previste raffiche fino a 130 km/h anche sulle montagne del sud dell’isola, sui crinali” e raffiche violente tra 100 e 110 km/h nei settori di Solenzara e Porto-Vecchio. Questa sera, la vetta il vento sarà raggiunto con raffiche di 130-140 km/h su Capo Corsica”, conclude la stazione meteorologica.
I venti generati dalla Tempesta Kirk dovrebbero essere il pericolo principale, possono far cadere alberi o oggetti. Se sei vigile, ti consigliamo di proteggere la tua casa e di mettere al sicuro o portare dentro eventuali oggetti esterni che potrebbero essere portati via. È inoltre preferibile limitare gli spostamenti e restare informati sulla situazione tramite le autorità. I rischi sono tanto maggiori quando le forti piogge si uniscono ai venti violenti.
Rovesci sul Massiccio Centrale e sui Paesi Baschi, temporali in Normandia e nell’Est
Nella Seine-et-Marne, l’allarme rosso per le “inondazioni” può avere diverse conseguenze. Sono possibili inondazioni molto significative, anche in aree raramente inondate, le condizioni del traffico possono essere rese estremamente difficili sull’intera rete stradale o ferroviaria, possono verificarsi interruzioni di corrente di varia durata, ma possono verificarsi anche interruzioni di corrente o tracimazione degli argini verificarsi.
Nel resto del Paese, nella maggior parte delle regioni si stabilisce un notevole vento da ovest, il cielo sciante è attivo e dà rovesci che localmente assumono carattere tempestoso a nord della Loira nel pomeriggio. I rovesci sono più frequenti anche nella parte occidentale del Massiccio Centrale e nei Paesi Baschi, dove possono provocare accumuli locali fino a 40 mm. Intorno al Mediterraneo, il vento soffia fino a 60-80 km/h vicino al Mediterraneo, schiarendo il cielo.
“La tempesta Kirk evacuerà verso la Germania e troveremo tempo meno turbolento sulla Francia. Le nubi rimarranno numerose accompagnate da rovesci da sud-ovest a nord-est. Qualche forte raffica potrà ancora verificarsi al mattino presto nella regione del Grand Est. Maestrale e la tramontana aumenterà nel Mediterraneo”, precisa La Chaîne Météo. La rilevazione delle precipitazioni effettuata da Météo France alle 6,10 di questo giovedì mattina indica 80 mm a Montigny le Bretonneux (78), 79 mm a Noirmoutier (85), 73 mm a Nantes (44), 70 mm a Parigi-Montsouris ( 75) e localmente nelle Alpi Marittime sono caduti tra 120 e 130 mm.