Anche altre società sono state condannate dai tribunali.
La giustizia ha deciso. Il processo sull’incidente del TGV Est che provocò undici morti e 42 feriti durante un test a 2015ha Eckwersheim (Basso Reno), ha emesso il suo verdetto questo giovedì, 10 ottobre, abbiamo appreso dall’AFP. La SNCF è stata giudicata colpevole di “omicidi e lesioni colpose”.
La SNCF è stata condannata giovedì 10 ottobre ad una multa di 400.000 euro par il tribunale penale di Parigi per il suo ruolo nell’incidente del TGV Est che fu responsabile della morte di 11 persone e 42 feriti durante una sessione di test su 14 novembre 2015 a Eckwersheimin seguito ad un deragliamento. Come cinque degli altri sei imputati, è stata giudicata colpevole di “omicidio e lesioni involontarie per goffaggine, imprudenza, negligenza o violazione di un obbligo di sicurezza”.
Condannate altre aziende
Per quanto riguarda la società di ingegneria Systraresponsabile dei “test” che “ha la responsabilità maggiore” dell’incidente, lo era condannato a una multa di 225.000 euro. IL Rete SNCFresponsabile della gestione della pista, multa di 150.000 euro.
265 km/h invece di 176
Le 14 novembre, A bordo del TGV c’erano cinquantatré persone, dipendenti delle ferrovie e loro familiari, durante la prova finale di un tratto della linea ad altissima velocità. Non lontano da Strasburgo (Basso Reno), il treno si è avvicinato a una curva 265 km/h invece di 176 km/h. È deragliato e ha colpito un ponte nel canale Marna-Reno, uccidendo 11 persone e ferendone 42. L’accusa ha sottolineato: questo “la causa diretta” dell’incidentet “sta frenando tardi” […] Nessun altro, relativo alla progettazione della pista o alle attrezzature, è stato evidenziato. attraverso le indagini, ha sottolineato. “Queste sono quindi le persone fisiche” nel TGV, “responsabile della frenata che devono rispondere in quanto diretti autori dell’incidente.
L’autista del TGV danneggiatoDenis T, assente all’udienza e che si è presentato come un “semplice esecutore testamentario” del dirigente della SNCFè stato condannato a 7 mesi di prigione. Il suo collega, Francesco Lanch’egli assente all’udienzaresponsabile di indicare i punti di frenata durante la guida, è stato condannato a 15 mesi di reclusione con sospensione della pena. Un altro imputato Philippe B, un agente Systra responsabile di informare il pilota sulle particolarità del tracciato è stato, da parte sua, rilasciato.