OM-Lens: L’ultima occasione

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Pur convincendo in Europa League, i marsigliesi non rendono più nulla in campionato. Con l’arrivo a Vél’ di un concorrente diretto di nome Lens, è tempo di recuperare punti.

Il gruppo: una panchina più estesa

Queste ultime settimane sono state segnate da un gruppo decimato. Gli infortuni si sono sommati nello stesso momento in cui i punti hanno fatto il contrario. Senza contare i feriti a lungo termine, Sarr, Merlino, Claus, Mbemba Poi Soglo tra gli altri si sono alternati nell’infermeria.

Con la sequenza delle partite, Gassetto doveva comporre come meglio poteva, soprattutto in difesa.

Ma proprio in questo finale di stagione ricompaiono nomi per rinforzare il gruppo. Claus è già tornato, segnando anche un sontuoso gol contro il Nizza. Mbemba dovrebbe ancora essere preservato per lui.

OM-Lens: due squadre con pessime dinamiche?

Nonostante una classifica migliore per gli Artésien, la forma da fine febbraio e l’eliminazione in Europa League non è così apprezzabile.

In 8 partite, i Lensois hanno collezionato 2 vittorie, 1 pareggio e 5 sconfitte. Nello stesso periodo, in Ligue 1, l’OM ha ottenuto 3 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte. Un risultato che alla fine è meno terribile. Se contiamo anche le partite di Europa League. Infine, in termini di gol: 11 per il Lens, 16 per il Marsiglia.

Le due squadre sulla carta sono alla pari ma conservano una certa irregolarità. Non è più il Lens così dominante e sicuro e al contrario è un OM privo di una soluzione efficace nel gioco.

Gradit felice di portare la vittoria negli ultimi istanti della partita (1-0).

Il marcatore della gara d’andata sarà assente dal girone per squalifica. A questo aggiungiamo noi Khusanov E Abdul Samed. In cambio, questi lo sono Aguilar, Chavez E Disse che vale la pena notare.

I Blood and Gold restano comunque una squadra pericolosa, che può facilmente premere sugli attuali punti deboli dell’OM.

L’Europa, un obiettivo in allontanamento

Lo shock è già notevole senza questi dati europei. Detto questo, la pressione è ancora maggiore.

L’OM ha perso così tanti punti nelle ultime settimane che le speranze stanno scemando. O addirittura diventare inesistenti per i più pessimisti.

A 5 punti dal Lens, primo europeo, il compito sarebbe immenso se venisse sconfitto dai settentrionali. Con solo tre partite alla fine della stagione, sarebbe quasi impossibile raggiungere il Lens. Dovremmo quindi contare sulle sconfitte del Rennes e sulla vittoria del Parigi nella Coupe de France. Insomma, avete capito, troppi calcoli uccidono i calcoli oltre che la qualificazione in Europa.

Aubameyang, punto luminoso del gruppo, non ha sempre avuto buoni risultati.

Una vittoria contro il Lens porterebbe comunque gli olimpionici a 2 punti. Ma la missione resta ancora una volta ardua. Detto questo, la motivazione deve essere portata anche dalla voglia di interrompere questa serie di 5 partite senza vittorie in Ligue 1. E di avere un incontro prestigioso!

Con i “se” rifacciamo il mondo, ma se l’OM avesse evitato tutte queste perdite di punti la pressione sarebbe meno intensa. Dobbiamo dimostrare che non conta solo l’Europa e smussare la fiducia in vista della metà. Di fronte al sangue e all’oro, vittoria OBBLIGATORIA.

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