Il cittadino marocchino aveva chiesto di trasferirsi nel Regno Unito
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Nel Regno Unito, un cittadino marocchino, Ahmed Alid, 45 anni, è stato riconosciuto colpevole dell’omicidio di un pensionato e del tentato omicidio del suo coinquilino. Il 15 ottobre, armato di due coltelli, ha prima pugnalato al petto il suo compagno di stanza mentre gridava “Allah Akbar”, poi, mezz’ora dopo, ha aggredito un pensionato nel nord-est dell’Inghilterra, secondo quanto riferito Le Figaroche riporta l’evento questo giovedì 25 aprile.
Il pubblico ministero ha affermato che Ahmed Alid ha giustificato la sua azione esprimendo il desiderio di uccidere i due uomini a causa del conflitto a Gaza, affermando che ” La Palestina dovrebbe essere liberata dai sionisti “. Secondo quanto riferito, avrebbe anche ucciso più persone se ne avesse avuto la possibilità. “ Hanno ucciso bambini e io ho ucciso un vecchio “, ha detto, aggiungendo che era pronto al martirio, sebbene si fosse dichiarato non colpevole.
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Una visione estrema dell’Islam
Secondo il suo compagno di stanza, Ahmed Alid ha aderito ad un “ visione estrema dell’Islam “. È rimasto particolarmente scioccato nell’apprendere che il suo compagno di stanza, che credeva musulmano, si era convertito al cristianesimo. Quest’ultimo, anch’egli richiedente asilo, ha riferito che Ahmed Alid aveva seguito da vicino la copertura mediatica degli attacchi di Hamas contro Israele il 7 ottobre e aveva iniziato a portare con sé un coltello.
