Hamas ha diffuso oggi (mercoledì) un video dell’ostaggio Hirsh Goldberg Polin. È la prima volta dal 7 ottobre che abbiamo segni di vita del giovane che ha perso un braccio il 7 ottobre dopo che una granata è stata lanciata nel rifugio dove si trovava.
Nel video, che nessun media israeliano ha voluto diffondere per evitare di partecipare alla guerra psicologica di Hamas, si vede amputata la mano sinistra di Hirsh e lui dichiara un testo dettato da Hamas. In questo testo condanna la leadership israeliana.
La data esatta in cui è stato girato questo video non è stata determinata.
Il quartier generale della famiglia degli ostaggi ha dichiarato: “Il grido di Hirsh è quello di tutti gli ostaggi, il loro tempo sta per scadere. Lo Stato di Israele non ha più tempo da perdere, dobbiamo mettere la sorte degli ostaggi in cima alle priorità, senza di loro lo Stato di Israele non potrà riprendersi e non potrà vincere. Dobbiamo riportare tutti a casa: i vivi affinché possano guarire e i morti affinché possano avere una sepoltura”.
Il Tikva Hostage Families Forum sottolinea: “Questo video mostra che Hamas tiene ancora la testa alta e vuole torturare noi, le famiglie degli ostaggi. Il nostro cuore è con la famiglia Goldberg Polin e soffriamo con loro per la crudeltà di Hamas”.