I deputati della LR vogliono estendere la detenzione degli “stranieri clandestini pericolosi”

I deputati della LR vogliono estendere la detenzione degli “stranieri clandestini pericolosi”
I deputati della LR vogliono estendere la detenzione degli “stranieri clandestini pericolosi”
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I deputati del gruppo di destra repubblicana, guidato da Laurent Wauquiez, hanno presentato giovedì un disegno di legge per estendere significativamente il periodo di detenzione degli “stranieri clandestini pericolosi”, nel contesto della vicenda filippina, un giovane studente ucciso la settimana scorsa a Parigi.

Il sospettato, un marocchino di 22 anni già condannato per stupro e con l’obbligo di lasciare il territorio, era appena stato rilasciato dalla detenzione, cosa che ha portato ad “una tragedia assoluta” secondo i deputati di destra che hanno presentato questo testo “mirato a proteggere meglio la società dai pericolosi immigrati clandestini e a facilitarne l’espulsione”.

Propongono quindi di aumentare “il periodo massimo di detenzione degli immigrati clandestini a 135 giorni invece dei 90 attualmente previsti”, o addirittura a 210 giorni “per uno straniero condannato per un reato” – termine già applicato agli autori di atti terroristici . .

I deputati di destra vogliono anche restringere il ruolo del giudice che deve convalidare ogni proroga della detenzione, eliminando “gli obblighi di giustificazione fino a 90 giorni”. Dopo questi 90 giorni si vuole togliere al giudice anche la possibilità di rilasciare uno straniero prima del termine massimo, a patto che il suo Paese di origine non abbia dato l’assicurazione di fornire “entro un breve termine” il permesso. lasciapassare consolare che ne autorizza l’espulsione.

“La giustizia è stata irresponsabile, ma anche lo Stato ha fallito (…) Di quante tragedie abbiamo bisogno perché i nostri leader politici prendano coscienza di ciò che sta accadendo oggi nel Paese? » dal canto suo ha lanciato il presidente del Rally Nazionale su France 2.

“Il lassismo giudiziario ha conseguenze drammatiche sull’insicurezza”, ha continuato Giordano Bardella, riunito il 31 ottobre all’Assemblea nazionale, per l’esame di una proposta di legge RN che propone di sistematizzare le espulsioni degli stranieri adulti condannati in via definitiva per un crimine o un delitto “punibile con una pena di almeno tre anni di reclusione”.

“Riteniamo che dal momento in cui uno straniero commette un crimine o un delitto sul suolo francese, debba essere immediatamente espulso”, ha aggiunto.

L’uomo sospettato di aver violentato e ucciso Philippine è stato rilasciato dal centro di detenzione amministrativa di Metz il 3 settembre, pochi giorni prima che il Marocco rispondesse positivamente alla richiesta delle autorità francesi.

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