In occasione della Giornata mondiale delle pulizie, il governatore della città di Kinshasa, Daniel Bumba, ha preso parte sabato 21 settembre a una marcia di sensibilizzazione organizzata dall’ambasciata olandese, in collaborazione con il Global Compact UN.
L’evento consisteva nella raccolta di rifiuti lungo il Boulevard du 30 juin nel comune di Gombe, tra la rotonda SOCIMAT e la stazione centrale.
L’obiettivo, hanno sostenuto gli iniziatori, è quello di incoraggiare la popolazione di Kinshasa a impegnarsi nella pulizia della capitale congolese per raggiungere l’obiettivo “Rifiuti Zero”.
“Ringrazio il governatore della città che ha dato l’esempio prendendo parte a questa attività. I rifiuti sono estremamente pericolosi, qui a Gombe, è ancora buono, se andiamo in altri comuni è peggio. Continueremo questa lotta contro i rifiuti in tutti i comuni di Kinshasa”, ha detto l’ambasciatrice olandese nella RDC, Angèle Samura.
Determinata a fare di Kinshasa una città sana e salubre, l’Autorità urbana, nel suo discorso, ha ricordato la responsabilità di tutti in questa lotta contro l’insalubrità.
“Questo atto è simbolico e dimostra la nostra ferma determinazione a fare di Kinshasa una città sana. Lo slogan Rifiuti Zero non deve essere vano. Dobbiamo concretizzarlo. Per riuscirci, ognuno di noi deve impegnarsi, a partire dai propri luoghi di residenza. Non smettiamo mai di dire Kinshasa, Ezo Bonga. Sono affari di tutti”, ha dichiarato.
Sulla base dei sei impegni del Capo dello Stato e delle tre iniziative presidenziali, il governatore della città ha invitato la popolazione di Kinshasa a cambiare mentalità.
“Kinshasa è in uno stato terribile oggi a causa del nostro comportamento. Cambiamo mentalità. Prima che vengano prese misure coercitive per costringerci a ripulire la città, dobbiamo prenderne coscienza. Spazziamo davanti alle nostre case. Spazziamo a 10 metri dalle nostre case. Gestiamo molto bene i rifiuti”, ha affermato Daniel Bumba.
L’Autorità urbana ha assicurato che nei prossimi giorni il governo provinciale, tramite il Ministero dell’ambiente, della pulizia pubblica e dell’abbellimento, installerà discariche definitive per la corretta gestione dei rifiuti in ogni comune.
Il Primo Cittadino della città ha inoltre invitato la popolazione di Kinshasa a non gettare rifiuti in nessun luogo, né nell’acqua, né sulle strade pubbliche, né nelle vie, rischiando di esporsi a problemi di salute.
Oltre all’ambasciatore olandese, alla marcia hanno partecipato rappresentanti del Ministero nazionale dell’Ambiente, ministri provinciali, dirigenti aziendali e strutture impegnate nella lotta all’inquinamento ambientale.