L’Algeria si sta preparando a ridurre temporaneamente le sue consegne di gas alla Spagna tramite il gasdotto Medgaz. Questa decisione è dovuta ai lavori di manutenzione programmati su questa infrastruttura che collega i due paesi del Mediterraneo.
Le operazioni di manutenzione sul gasdotto Medgaz sono iniziate il 17 settembre 2024 e proseguiranno fino al 27 settembre 2024. Durante questo periodo, si prevede che i flussi di gas dall’Algeria saranno notevolmente ridotti o addirittura sospesi a volte. Questo lavoro è essenziale per garantire la sicurezza e l’efficienza del gasdotto, che ha una capacità di circa 10,5 miliardi di metri cubi all’anno. Il gestore del gasdotto ha informato in anticipo tutte le parti interessate, compresi clienti e partner commerciali, di queste riduzioni temporanee.
Prima dell’inizio dei lavori, si era già notata una notevole diminuzione dei flussi di gas algerini. Al 15 settembre, i volumi trasportati erano scesi a 151 GWh/giorno, in calo rispetto alla media di 311 GWh/giorno osservata all’inizio del mese. Questa riduzione è attribuibile ai preparativi necessari per garantire la sicurezza delle operazioni di manutenzione.
Economia
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Le operazioni su Medgaz sarebbero meno complesse
Il lavoro riguarda principalmente ispezioni interne e pulizia della conduttura. Per fare questo, verranno utilizzati dispositivi chiamati “pig” per pulire le condutture e verificarne le condizioni. Queste ispezioni fanno parte di un programma di manutenzione in corso che è iniziato con una prima ispezione effettuata lo scorso anno. I funzionari di Medgaz hanno specificato che quest’anno le operazioni sarebbero state meno complesse grazie alle pulizie precedenti. Hanno anche rassicurato che queste operazioni non avranno un impatto negativo sull’ambiente. L’ispezione e la pulizia della conduttura avverranno senza danneggiare l’ecosistema marino o le attività di pesca nella regione.
Va notato che la relazione energetica tra Algeria e Spagna si basa in gran parte sul gasdotto Medgaz. Quest’ultimo consente una fornitura diretta di gas naturale senza passare attraverso paesi terzi, il che è cruciale per la Spagna nella sua strategia di diversificazione energetica. Dalla chiusura del gasdotto Maghreb-Europa, Medgaz è diventata la via principale per la fornitura di gas algerino.
Tuttavia, dopo l’annuncio di questa riduzione temporanea dei flussi, i gestori spagnoli come Enagás non hanno fornito informazioni dettagliate sull’entità esatta della riduzione o sulle misure compensative previste.
