Divenuto il più anziano vincitore di tornei in Nuova Zelanda sul circuito principale dal 1977, il 38enne parigino ha ottenuto l’ottavo successo consecutivo a Melbourne, con il punteggio di 3-6, 7-5, 7-6 (7 /1), 6-4.
“Sono riuscito a portarlo dove volevo. Penso di aver fatto il lavoro”
Assi potenti, ammortizzazione soave: “La Monf” ha dimostrato ancora una volta di non aver perso nulla del suo tocco con la palla, finendo per disgustare Fritz dopo una lotta durata più di tre ore. “Sono riuscito a portarlo dove volevo. Penso di aver fatto il lavoro”, ha sorriso Monfils subito dopo la sua impresa. “Con un po’ di successo, eccomi alla seconda settimana degli Australian Open”, ha detto davanti a un pubblico ampiamente favorevole alla sua causa.
In conferenza stampa, il francese ha ricordato che ha continuato a “giocare per queste partite, per affrontare grandi giocatori su grandi campi”. Fritz, dal canto suo, si dimostrò rassegnato. “Fa schifo uscire al terzo turno, […] ma non ci perderò il sonno, ha disputato davvero una bella partita”, ha detto l’americano. “Ha riportato tutto indietro, non c’era molto da fare”, ha aggiunto. Non lascerò che questa sconfitta mi colpisca troppo. »
Due francesi all’ottavo posto
Il veterano del tennis Monfils ha interrotto sabato una serie di 12 sconfitte consecutive del Grande Slam contro i primi 5 giocatori, il suo ultimo successo risale al 2008, contro lo spagnolo David Ferrer nei quarti di finale al Roland Garros. . Si unisce al connazionale Ugo Humbert (14esimo) negli ottavi di finale degli Australian Open, qualificati venerdì dopo l’abbandono di Arthur Fils (21esimo), infortunato al piede.
Per un posto ai quarti di finale affronterà un altro americano, Ben Shelton (20°), che ha sconfitto l’italiano Lorenzo Musetti. “Ancora una volta non sarò il favorito”, ha detto il tennista francese. “Non guardo le statistiche. I numeri sono solo numeri. Che si giochi il 4, il 10 o il 100, è comunque una battaglia in campo”, ha continuato. Alla domanda sulle sue possibilità di vincere il torneo, Monfils è stato chiaro: “Vincere? No, non lo sogno nemmeno. Il mio sogno è invecchiare con tanti figli e in buona salute. »
Corentin Moutet (69esimo) è stato invece dominato sabato in tre set da un altro americano, il giovane Learner Tien (121esimo a 19 anni), vincitore 7-6 (12/10), 6-3, 6-3 dopo avendo già eliminato il numero 5 del mondo Daniil Medvedev nel turno precedente. Due francesi si sfideranno quindi agli ottavi di finale, dopo la sconfitta di Benjamin Bonzi venerdì agli ottavi. Da quando i sorteggi a 128 giocatori furono introdotti a Melbourne nel 1988, solo Roger Federer, vincitore di 20 tornei importanti, era riuscito a raggiungere gli ottavi di finale in età più avanzata di Monfils.
Come nel suo unico precedente duello con Fritz, vinto dal californiano nel 2019 già a Melbourne, la partita è iniziata male per Monfils. Dopo aver mancato un break point per due game ovunque, il francese è stato colto in doppio fallo (5-3), prima che Fritz confermasse il suo servizio vincendo il primo set 6-3.