Barça: le domande giuste dalla vicenda Olmo-Víctor – Spagna – FC Barcelona

Barça: le domande giuste dalla vicenda Olmo-Víctor – Spagna – FC Barcelona
Barça: le domande giuste dalla vicenda Olmo-Víctor – Spagna – FC Barcelona
-

Dani Olmo e Pau Víctor dovranno trovare un nuovo club?

Avviso agli amanti di Culéstranquillizzatevi: a priori la risposta è no. Dopo un lungo rinvio, giovedì sera la Liga ha convalidato il tesseramento dei due giocatori per la seconda parte della stagione. Già qualificati per la finale della Supercoppa spagnola questa domenica contro il Real Madrid, Dani Olmo e Pau Víctor lo sono adesso « idoneo » per le prossime giornate del campionato spagnolo, e non sarà quindi costretto a lasciare frettolosamente la Catalogna quest’inverno.

E lieto fine che ha impiegato molto tempo per emergere dopo un thriller durato quasi due settimane. Registrati la scorsa estate soprattutto a causa dell’infortunio di Andreas Christensen, i due giocatori non potevano comparire in rosa oltre il 31 dicembre, facendo temere una partenza libera quest’inverno. Ma dopo diverse decisioni sfavorevoli rese dal Comitato di Sorveglianza dell’accordo di coordinamento RFEF-LaLiga dal 1È A gennaio, il Barça ha vinto la causa davanti al Consiglio Superiore dello Sport. Attenzione però a non entusiasmarsi troppo, visto che la Federazione spagnola si prepara a sporgere denuncia contro Joan Laporta dopo il suo atteggiamento di mercoledì sera, a margine della semifinale di Supercoppa vinta contro l’Athletic, riferisce COPE. Ovviamente le sue armi d’onore e gli insulti verso i dirigenti del calcio spagnolo (« vauriens ») non erano molto apprezzati nelle alte sfere.


Questa vicenda è di troppo per Joan Laporta?

Anche se alla fine ha vinto la causa, il presidente del club catalano esce inevitabilmente indebolito da questa sequenza. Pochi giorni dopo essere sfuggito a una mozione di censura portata avanti da Jordi Farré e Marc Cornet e abbandonata all’ultimo minuto, Joan Laporta è tutt’altro che unanime. Alla disastrosa gestione delle finanze del club si aggiungono ora il suo comportamento e i rapporti particolarmente tesi con la federazione. L’uomo dei successi degli anni 2000 (è stato già presidente del club dal 2003 al 2010) non è ancora riuscito a dare una svolta a livello di bilancio, nonostante le innumerevoli leve manovrate. Questa volta si tratta di una serie di posti vip del prossimo Camp Nou che l’uomo ha tentato di vendere a un consorzio del Qatar per saldare i debiti e salvare i mobili.

La mania di svendere i gioielli di famiglia del club è fastidiosa. « Non rimarremo a guardare di fronte allo spreco di risorse e prestigio del club e alle conseguenze sportive che ciò comporta. »ha criticato in particolare Victor Font, suo avversario alle ultime elezioni presidenziali, nella primavera del 2021. Allo stesso tempo, crescono le richieste di dimissioni di Laporta, sia tra i gruppi di sostenitori che tra l’opposizione all’interno del consiglio di amministrazione. Questa nuova vicenda ridicola avrà suscitato scalpore tra i giocatori, con lo stesso capitano Raphinha che non ha trattenuto i suoi colpi davanti alla stampa: “Se devo essere sincero, e non mi piace mentire: se fossi in un altro club e vedessi la situazione di Pau e Dani, forse mi chiederei se sia la scelta migliore venire qui. »

Il Barça diventerà il paria del calcio spagnolo?

Dopo la notizia del reinserimento in rosa di Dani Olmo e Pau Víctor, non sono mancate le reazioni di molti giocatori del calcio iberico. Tra i più veementi c’è quello dell’Atlético de Madrid, il Colchoneros castigando una decisione che “mette in pericolo il sistema attuale, mettendo in discussione le regole del gioco, soprattutto sul piano economico. La legge sportiva protegge il controllo economico della Liga, ma questa risoluzione lo mette a rischio. […] Questo intervento costituisce un precedente molto pericoloso. Apre la porta alla violazione delle regole e alla ripetizione di gravi errori del passato. »

Anche l’Athletic Club e l’UD Las Palmas hanno gridato allo scandalo, mentre Carlo Ancelotti si è rifiutato di esprimere la sua opinione, a due giorni dalla sfida contro Più di. Più misurate, la Federazione e la Liga sono rimaste sorprese dall’andamento della vicenda, in un comunicato congiunto: “ La Liga ha preso atto della risoluzione emessa dal presidente del Consiglio Superiore dello Sport, che mantiene, senza aver sentito né la Liga né la Federazione spagnola, la misura precauzionale richiesta dal FC Barcelona e dai giocatori Daniel Olmo e Pau Víctor, ora validità delle licenze dei suddetti calciatori fino alla definitiva risoluzione del ricorso presentato contro l’accordo del Comitato di Sorveglianza dell’accordo di coordinamento RFEF-Liga. »

“Meglio tacere”: Diego Simeone si rifiuta di rispondere sulla vicenda Olmo-Víctor

-

PREV Corentin Jacob, la squadra locale di alto livello di Saint-Pierre de Milizac – abers-iroise – calcio
NEXT una destinazione esotica per Kévin Danso?