Per lui si prevede un destino disastroso. Una scomparsa ben prima del 2029 e della fine ufficiale del suo contratto con la Lega Calcio Professionisti. DAZN, però, non ha detto l’ultima parola con la Ligue 1. Il gruppo di streaming sportivo, arrivato in Francia quest’estate dopo interminabili trattative, vuole credere nella sua buona stella.
In un’intervista al nostro quotidiano, che sarà letta questa domenica, Brice Daumin, capo di DAZN France, elenca una serie di “miglioramenti significativi”.
Il prezzo di 19,99 euro diventa la norma
In particolare annuncia la fine ufficiale dell’abbonamento a 29,99 euro, che ne aveva stravolto più di uno durante il lancio. Dopo diverse offerte a tempo limitato, l’abbonamento classico sale definitivamente a 19,99 euro, e così sarà anche alla ripresa del campionato, la prossima estate.
Il colosso dello streaming flirta anche con i giovani. Da febbraio sarà attiva un’offerta senza impegno di 10 euro per gli under 26. Resterà valido anche l’anno prossimo. Questo tipo di offerta specializzata esiste già tra la concorrenza, ma è la prima volta per il colosso. Stessa cosa per l’abbonamento midseason a 69 euro che permette di permettersi la fase di ritorno: promozione valida fino al 3 febbraio.
Lunedì una nuova rivista “anticonformista”.
Anche sul piano editoriale DAZN France afferma di aver “ascoltato i tifosi”. D’ora in poi tutte le partite saranno seguite da tre persone (un trio di commentatori, esperti e giornalisti a bordo campo). Domenica ritorna il multiplex, chiamato “Multizone” – per riprendere la pronuncia di DAZN. In programma ci saranno due o tre partite. Zoumana Camara fungerà da consulente. Brice Daumin promette quindi quasi “dieci ore di trasmissione” dalla presentazione della partita alle 15 fino al post-partita delle 21:05.
DAZN amplia anche la propria offerta “magazine”. Dal 15 dicembre, Virginie Sainsily ospita uno spettacolo dal palco della serata. Il riepilogo della giornata viene reso live e gratuito sull’applicazione e sul canale YouTube.
Da lunedì 13 gennaio, dalle 18:00 alle 19:30, andrà in onda anche un nuovo talk show (“Dans la Zone”). Ospiti diversi e variegati discuteranno del campionato attorno alla giornalista Ambre Godillon e all’editorialista Walid Acherchour. I primi ospiti saranno il comico Nordine Ganso. Inizialmente sarà disponibile non crittografato.
Si ricorda che se DAZN non dovesse raggiungere il traguardo di 1,5 milioni di abbonati, l’emittente e la Lega Calcio Professionistica (LFP) dovranno decidere, il 1° dicembre, se attivare o meno la clausola di uscita. Per la LFP sarà poi necessario rinegoziare con una nuova emittente. Oggi, il numero esatto degli abbonati di DAZN è sconosciuto. Secondo diverse fonti supererebbero i 500.000. Ciò che DAZN si rifiuta di confermare o smentire. “Posso solo dirvi che non sono all’altezza delle loro previsioni”, ci disse semplicemente il presidente della Lega Vincent Labrune a metà dicembre.