Dopo aver giocato tanto nei primi sei mesi dopo il suo arrivo dal San Paolo per 20 milioni di euro, Lucas Beraldo sta attraversando un periodo più delicato. Nella mente di Luis Enrique è superato sull’asse di difesa dalla coppia Pacho-Marquinhos e sulla sinistra dalla presenza di Nuno Mendes. Il brasiliano ha comunque giocato 10 partite di Ligue 1, di cui nove da titolare ma solo un minuto in Champions League. Era contro il Girona a settembre. Il 21enne però non teme la sua retrocessione nella gerarchia, mentre anche Lucas Hernandez, difensore mancino come lui, è tornato dopo l’infortunio al ginocchio alla fine della scorsa stagione e dovrebbe aiutarlo nell’ombra . In un’intervista con GloboBeraldo crede di essere ancora della partita.
Il resto dopo questo annuncio
«La scorsa stagione sono arrivato e ho giocato subito. In questa stagione ho giocato un po’ meno ma continuo a lavorare allo stesso modo. La scelta è dell’allenatore, che sa che potrà sempre contare su di me, qualunque sia il mio ruolo: terzino sinistro o difensore. Sono qui per dare il massimo. Forse non ho giocato molto nelle ultime partite, ma sento i miei progressidice. Mi dedico alla squadra e ce la metto tutta in allenamento per ricominciare a giocare di più. Non metto pressione a nessuno. Penso di fare il mio lavoro nel modo giusto, sono lì ogni giorno felice e sorridente. Sono molto grato di poter indossare la maglia del PSG e sono sempre pronto ad aiutare il club in ogni situazione.»
Pub. IL 10/01/2025 19:48
– AGGIORNAMENTO 01/11/2025 00:13