IL parigino rivela che il PSG sta esplorando le opzioni per costruire un futuro stadio, con i rappresentanti del club che hanno recentemente visitato i terreni di Massy.
Il Parco dei Principi sarà presto storia antica. Il PSG è deciso a lasciare il recinto che il municipio non vuole cedergli. Sono stati presi in considerazione diversi siti, a Saint Cloud, a Poissy, ma ora anche a Massy, nella grande periferia parigina. Secondo Le Parisien sono previste due zone:
- Allo ZAC di Bonde (72 ha): terreni agricoli situati principalmente a Massy, ma anche a Champlan e Chilly-Mazarin. Tuttavia, la presenza di un radar aereo che limita l’altezza degli edifici pone un problema “Nel settore ZAC de la Bonde è installato un radar dell’aviazione civile. Viene utilizzato per guidare gli aerei in atterraggio e in decollo sulle piste diOrly. Questa servitù vieta qualsiasi costruzione di un edificio di altezza superiore a 40 m, il che costituisce un problema per un impianto sportivo», sottolinea Le Parisien.
- La zona commerciale delle Tuileries (20 ha): un terreno incolto commerciale da riclassificare, situato nelle vicinanze, con un progetto stimato tra i 100 ei 200 milioni di euro.
Il terreno beneficia di un’accessibilità strategica grazie alla sua vicinanza a diversi percorsi stradali (A10, A6, N20) e ferroviari (stazione Massy-Palaiseau con TGV, RER B e C, tram T12). Tuttavia, la distanza di 40 km dal campus del PSG di Poissy e i vincoli legati al radar aereo complicano il progetto.
Il PSG rimane discreto riguardo alle sue intenzioni, consapevole degli ostacoli, delle opposizioni e dei ritardi che un simile progetto potrebbe generare, valutando attentamente le sue opzioni per evitare un errore a lungo termine.