A pochi giorni dalla decisione della Federazione Internazionale del Tennis di autorizzare definitivamente l'allenamento dopo una fase di test durata due anni, le reazioni sono piuttosto contrastanti.
Se Taylor Fritz e Denis Shapovalov hanno espresso il loro malcontento o addirittura la loro indignazione, Jannik Sinner ha ritenuto da parte sua che la situazione non sarebbe cambiata molto.
“Non penso che cambierà molto. Ci sono allenatori che continuano a dare consigli a volte. Penso che questo sport sia ancora uno sport individuale. Sei sempre solo in campo quando giochi. C'è sempre un legame con l'allenatore e attraverso il suo comportamento si capisce di cosa vuole parlare. Non penso che cambierà molto. Non abbiamo visto grandi sconvolgimenti quando non c'era alcun allenatore perché guardiamo l'allenatore. Quando lo guardiamo lo capiamo subito perché ci siamo abituati, stiamo con lui da anni, sappiamo cosa vuol dire. Vedremo. Non credo che sarà un grande turbamento.”ha dichiarato l'italiano durante la conferenza stampa prima dell'inizio del Masters 1000 a Parigi‐Bercy.
Pubblicato sabato 26 ottobre 2024 alle 14:23
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