Le autorità sanitarie di Tangeri stanno intensificando gli sforzi per mobilitare bambini e adulti nei centri di vaccinazione, in risposta all’aumento dei casi di morbillo in diversi quartieri e all’interno delle scuole della città. Questi sforzi sono accompagnati da campagne di sensibilizzazione nelle scuole e nelle associazioni.
Il centro sanitario Ben Dibane di Tangeri è una delle strutture che dallo scorso settembre ha mobilitato il suo personale infermieristico, medico e amministrativo per combattere la diffusione del morbillo. Questo centro accoglie quotidianamente un gran numero di mamme che accompagnano i loro bambini a ricevere dosi gratuite di vaccini, rafforzando così la loro immunità contro il morbillo.
Consapevoli della grande importanza della vaccinazione, il personale medico e infermieristico del centro Ben Dibane si sta impegnando anche nella sensibilizzazione. Lo ha affermato in una dichiarazione il dottor Chakib Hamid, medico senior del centro Le360 che l’équipe informi gli abitanti della regione sull’importanza di completare le vaccinazioni contro il morbillo.
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Tangeri ha recentemente registrato un aumento dei casi di morbillo, in particolare nelle scuole. Secondo i dati preliminari, circa 74 studenti sono stati contagiati e la maggior parte si è ripresa rapidamente dallo scorso ottobre ed è tornata a lezione. Quattro studenti restano però ancora sotto controllo medico. Inoltre, nella prigione di Tangeri sono stati segnalati più di 20 casi di morbillo, compresi membri del personale carcerario.
Di fronte a questa situazione, le autorità sanitarie di Tangeri hanno adottato importanti misure negli ospedali e nei centri sanitari per rafforzare il sistema di gestione dei casi, in previsione di gravi complicazioni dovute al virus.
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