La scrittura è una delle passioni di Jean-Baptiste Seigneuric, dentista a Morlaix. Ha appena pubblicato “Choléra morbus”, confermando il suo interesse per il romanzo storico e il periodo compreso tra il XVIII e il XIX secolo. In quest’opera, l’autore racconta un episodio di colera che colpì Parigi e si diffuse in diverse regioni tra cui il Finistère nel 1832. Dopo aver ambientato la scena, l’autore concentra il suo romanzo sull’arrivo dell’epidemia a Roscoff e sui due mesi terribili che gli abitanti affrontato.
Personaggi reali e immaginari
Sulla base di approfondite ricerche negli archivi roscoviti, lo scrittore mescola personaggi reali e fittizi, ripristinando lo spirito dei tempi e le teorie e le sperimentazioni della medicina dell’inizio del XIX secolo nel tentativo di curare la “paura blu”. Accanto a personaggi storici, come il sindaco Deschamps e il rettore Poncin, quest’ultimo “usando speranza e minaccia” per ingannare il suo gregge “nella loro credulità e devozione forzata”, i lettori viaggeranno con i protagonisti del romanzo, immaginati dall’autore: “ Il dottor Martin Le Hir, dalla silhouette arrotondata, dall’aria affabile e affidabile, trattava i suoi connazionali”, ricchi o poveri, senza discriminazione.
Uno stile vivace e preciso
“Vivendo per la sua arte, si tenne al passo con tutti gli sviluppi della medicina, sforzandosi di non trascurare nessuna delle ipotesi che la scienza, ancora agli inizi, stava sviluppando contro le nuove malattie. » Serviti da uno stile vivace e preciso, i destini incrociati di Gireg Le Braz, Jeanne-Marie Caeron e Pierre Lescoual, un ex marinaio divenuto scacciatore di morti dopo un incidente in mare, tengono i lettori con il fiato sospeso per tutta la storia.
Pratico
“Choléra morbus”, di Jean-Baptiste Seigneuric, pubblicato nella collana “Hors Temps” delle edizioni Ex Aequo, disponibile nelle librerie Dialogues, a Morlaix, e Le Chant de la Marée, a Roscoff.
Salute
Related News :