Questa legislazione pionieristica a livello mondiale sarà necessaria per telefoni cellulari, tablet, e-reader, auricolari, fotocamere digitali, cuffie wireless, console per videogiochi portatili, GPS, tastiere e mouse, nonché altoparlanti portatili. E questo, indipendentemente dal produttore.
Per i laptop, la data di entrata in vigore è il 26 aprile 2026.
Si prega di notare che i prodotti già messi in vendita in Europa prima del 28 dicembre 2024 e rivenduti di seconda mano non sono soggetti a questo obbligo, secondo il sito Les Numériques.
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3 Perché questa decisione?
L’obiettivo è ridurre gli sprechi. Mentre dieci anni fa esistevano ancora una trentina di modelli diversi, il numero dei tipi di caricabatterie esistenti per i nuovi dispositivi elettronici è già fortemente concentrato su tre modelli: il connettore Micro USB che da tempo equipaggia la maggior parte dei telefoni, USB-C, un connessione più recente e tecnologia di ricarica Lightning di Apple.
“Grazie a questa misura, secondo la Commissione Europea, ogni anno verranno evitate 11.000 tonnellate di rifiuti elettronici, un passo avanti concreto nella riduzione dell'impronta ambientale dell'Europa”, stimava Bercy nel dicembre 2023.
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4 Che tipo di caricabatterie sarà più diffuso?
La porta di tipo USB-C dovrà diventare l'unico caricabatterie per dispositivi elettronici portatili venduti nell'UE entro l'autunno 2024, con grande sgomento del colosso americano Apple che finora ha un proprio standard.
“Le aziende devono inoltre offrire ai consumatori una vendita separata dell'apparecchio e del caricabatterie e segnalarlo tramite un pittogramma”, ha precisato il Ministero dell'Economia francese.
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5 Chi vigilerà sulla corretta applicazione di questa decisione europea?
Secondo il decreto pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, spetterà all'Agenzia nazionale delle frequenze controllare “l'immissione sul mercato di apparecchiature radio compatibili con i requisiti specifici del caricabatterie universale”.
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