Gli aspirapolvere robot sono in voga, molte aziende presentano sempre più modelli diversi. Abbiamo potuto incontrare i membri dell’azienda Eureka per porre loro domande su questo mercato.
Molte aziende cercano di semplificarci la vita con strumenti tecnologici pratici e accessibili. Gli aspirapolvere robot sono in vendita già da un po’ di tempo, ma la loro utilità continua ad espandersi. Durante questa edizione 2024 della fiera IFA, abbiamo potuto incontrare i membri dell’azienda Eureka per porre loro domande sul settore. Questa azienda è specializzata nella produzione di robot aspirapolvere con molteplici funzionalità.
Quest’ultimo era presente allo show tedesco per presentare il suo nuovo modello: l’Eureka J15 Pro Ultra. Descritto come il robot aspirapolvere più performante del settore, questo nuovo modello offre 16.200 Pa di potenza di aspirazione, ovvero il doppio dei modelli precedenti dell’azienda. Il robot include anche la tecnologia per tagliare i capelli che eviteranno quindi di rimanere impigliati nel dispositivo. La stazione di ricarica offre anche tutta una serie di funzionalità per pulire il dispositivo in modo indipendente. L’intelligenza artificiale viene utilizzata anche per rilevare tipi di ambienti e adattarsi al nostro habitat.
“Per molto tempo, ad esempio dieci anni fa, gli aspirapolvere robot potevano solo aspirare, non potevano pulire di più. Ma oggi questi dispositivi possono fare entrambe le cose sul pavimento. Penso che la tecnologia relativa ai prodotti per la pulizia sia in continua evoluzione.”, ha spiegato Yuan Ruan, rappresentante di Eureka.
Quest’ultimo è ottimista sul futuro del settore: “Penso che il mercato dei robot aspirapolvere sia in crescita. Oggi tutti vogliono rendere più semplice la pulizia, indipendentemente dal paese in cui ci troviamo. I robot aspirapolvere sono prodotti in grado di risolvere questo problema, rendendo la pulizia meno fastidiosa. Penso che per ora possiamo dire che si tratta di un mercato di nicchia, ma forse tra due o tre anni sarà molto più grande. Sarà senza dubbio un mercato molto più ampio. È abbastanza simile al settore degli smartphone. Prima avevamo a malapena pochi modelli, iPhone e Nokia. Ma col tempo, tutti ci sono entrati. Similmente ai primi anni dell’industria degli smartphone, penso che sarà lo stesso per i robot aspirapolvere.”.
Nonostante questa grande fiducia da parte dell’azienda, è difficile immaginare che il settore brillerà tanto quanto quello di uno strumento oggi essenziale come lo smartphone. Eureka ed i suoi concorrenti, tuttavia, continuano a proporre nuove innovazioni per rendere i propri prodotti sempre più attraenti. Il tempo dirà se questa tendenza continuerà a guadagnare slancio.
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