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Forster festeggia il suo 150° anniversario nel 2024

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Nel gruppo Reynaers, di cui Forster fa parte, la responsabilità ambientale è al centro della strategia. Vera leva per una crescita sostenibile, il gruppo ha avviato un approccio basato su azioni concrete per ridurre le emissioni di carbonio derivanti dalle sue attività nel settore dell’alluminio e dell’acciaio entro il 2030. Pubblicando ogni anno il suo rapporto di sostenibilità, il gruppo REYNAERS si posiziona come punta di diamante di un concreto impegno ambientale. approccio nel settore della falegnameria del vetro.

Impegni responsabili e concreti

Gli edifici sono responsabili del 35% del consumo energetico globale. Rivelando gli obiettivi dei suoi marchi, il gruppo Reynaers si impegna risolutamente sulla strada di un modello a basse emissioni di carbonio. La sua ambizione: ridurre le emissioni dirette del 46% e le emissioni indirette di CO2 del 55% rispetto al 2019 e questo entro il 2030. Per il marchio Forster questo si esprime concretamente attraverso iniziative forti e visionarie:

Campus Forster, certificato Leed Gold

Nell’ambito della prima fase del sistema volto a ridurre le emissioni dirette di CO2 del 46%, Forster ha inaugurato nel settembre 2024 il suo nuovo campus Forster, situato a Romanshorn in Svizzera. Organizzato in zona produttiva, palazzina uffici e centro tecnologico, è costruito secondo i requisiti della certificazione LEED. Il sito produttivo integrato è quindi l’unico stabilimento nel campo della carpenteria ad aver ottenuto il marchio LEED GOLD. La parte dedicata alle attività amministrative, dal canto suo, ha ottenuto il marchio LEED PLATINIUM.

L’investimento necessario per ottenere un edificio di questa qualità è giustificato dall’ambizione di offrire ai dipendenti Forster un ambiente di lavoro corrispondente ai valori del gruppo. Ciò consente anche di ottenere un ridotto impatto di carbonio per i prodotti progettati, fabbricati e immagazzinati in questa fabbrica.

Impegni ambientali condivisi con i partner industriali dell’acciaio

Per raggiungere gli obiettivi di riduzione del 55% delle emissioni indirette di CO2 entro il 2030, gli sforzi si concentrano anche sulla materia prima utilizzata nella progettazione dei sistemi di carpenteria in acciaio. Per questo FORSTER ha scelto partner industriali particolarmente impegnati in un approccio di investimento volto a ridurre l’impatto del carbonio durante la produzione dell’acciaio. Attraverso il modello industriale utilizzato dai partner selezionati, le emissioni di carbonio vengono catturate e immagazzinate durante la produzione, prima della loro propagazione nell’atmosfera. Attraverso questo orientamento, i professionisti che utilizzano i sistemi di carpenteria della gamma FORSTER hanno la certezza di beneficiare, d’ora in poi, di un’offerta tecnica con un impatto di carbonio tra i più bassi del mercato.

Grazie a ciò il peso del carbonio dei profili passa poi da 1,6kg di C02 per kg di acciaio a 0,6.

UNICO, un’offerta di prodotti rispettosa al 100% delle problematiche ambientali

Primo produttore di gamme sul mercato a offrire acciaio a basso tenore di carbonio, FORSTER commercializza da settembre 2024 la gamma di serramenti in acciaio a basso tenore di carbonio UNICO.

Profili eco-progettati

In tutte le innovazioni lanciate da Forster, l’ecodesign rientra nelle specifiche degli ingegneri. Per questo motivo tutti i profili Forster sono realizzati al 100% in acciaio e acciaio inossidabile. L’esempio migliore è la gamma unico lanciata nel 2007 e che è l’unico sistema di falegnameria metallica termoisolante senza barriera termica in plastica. Questo robusto sistema si adatta perfettamente a soddisfare i requisiti in termini di prestazioni termiche e di sicurezza (antincendio, antieffrazione, antiproiettile), professionisti, committenti e committenti hanno la garanzia di un prodotto all’avanguardia, 100% acciaio e 100% riciclabile .

Riciclo dei rottami al 100%.

Con la loro struttura interamente in acciaio, i profili Forster sono particolarmente adatti allo smantellamento e al riciclaggio con separazione semplificata dei componenti.

In conformità con l’impegno preso, la gestione delle perdite di produzione negli stabilimenti FORSTER è una questione strategica. Pertanto, il 100% dei rottami viene integrato nel ciclo virtuoso della produzione di nuovo acciaio, pari a 250 tonnellate di acciaio lavorate ogni anno.

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