Nelle prossime settimane è previsto più di uno smartphone: i multipli teaser che circondano il dispositivo indicano che il OnePlus 13 sarà ufficializzato a breve, e Oppo – il suo marchio gemello – ha da parte sua confermato l’intenzione di svelare il Find X8 il 24 ottobre. Due terminali a dir poco di fascia alta la cui scheda tecnica comincia a diventare più chiara, sia per quanto riguarda il chip che li alimenterà che per il loro design. Oggi è stato aggiunto un nuovo elemento.
Dopo una prima immagine teasersi tratta dell’annuncio di una presentazione firmata BOE che permette di farsi un’idea degli schermi che ci aspetteranno. Il produttore cinese ha infatti in programma l’ufficializzazione di un panel questo 15 ottobre alle 14 in collaborazione con Oppo e OnePlus, che lascia pochi misteri sull’identità degli smartphone che ne saranno equipaggiati, tanto più che OnePlus 13 è chiaramente compatibile. menzionato. BOE non lesina le promesse, indicando che questo pannello “2K Oriental” di seconda generazione batte niente meno che 21 record di visualizzazione. E da aggiungere che l’organizzazione DisplayMate gli ha assegnato, per la prima volta nel mondo dei pannelli mobili, la certificazione A++. Tanti elementi che fanno ben sperare in una calibrazione perfetta e in una luminosità da record, dato che i loro predecessori non superavano la valutazione A+.
Il ritorno degli schermi curvi
A ciò si aggiunga che si tratta di un pannello Oled flessibile: è quindi sicuro che il Find X8 e OnePlus 13 siano dotati di un pannello curvo su quattro lati per sfruttare al meglio questa caratteristica. I due marchi andrebbero quindi contro la tendenza attuale, che privilegia gli schermi piatti, come l’iPhone 16 o il Pixel 9.
Per avere un’idea più precisa dello schermo bisogna affidarsi alle solite fughe di informazioni. Digital Chat Station, maestro nell’arte dei leak, capisce che questo schermo offrirà una diagonale di 6,82 pollici, una frequenza di aggiornamento dinamico fino a 120 Hz grazie a un LTPO di nuova generazione. Resta da vedere se OnePlus intende partecipare anche quest’anno alla corsa ai record in termini di luminosità, che l’anno scorso prometteva un massimo di 4500 cd/m².
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