DayFR Italian

Infomaniak lancia l’intelligenza artificiale “sicura” in Svizzera

-
Infomaniak offre un’IA più sicura.

La società di hosting svizzera Infomaniak ha appena presentato la sua nuova piattaforma di intelligenza artificiale generativa (AI), progettata per soddisfare le esigenze di aziende e organizzazioni pubbliche in termini di riservatezza dei dati. Questa iniziativa mira a offrire un’alternativa “sovrana” ai colossi americani dell’IA, garantendo il trattamento dei dati effettuato interamente in Svizzera.

La piattaforma Genevois offre una gamma di servizi di intelligenza artificiale generativa, che vanno dai modelli linguistici, alla trascrizione vocale e alla generazione di immagini, tutti basati su modelli open Source. Infomaniak sottolinea la trasparenza del suo approccio, consentendo agli ingegneri di verificare algoritmi e altre formazioni: un argomento forte di fronte alle scatole nere dell’intelligenza artificiale proprietaria.

Un’offerta adattata alle diverse esigenze

I servizi sono accessibili in tre modi diversi: tramite un’interfaccia web simile a ChatGPT, tramite un’API per sviluppatori o direttamente integrati nella suite collaborativa kSuite di Infomaniak. L’azienda offre un milione di crediti gratuiti per testare il servizio, prima di passare alla fatturazione basata sull’utilizzo che, secondo un comunicato stampa, è più competitiva rispetto ai suoi concorrenti.

È interessante notare che Infomaniak ha ottimizzato i suoi modelli di intelligenza artificiale per favorire l’utilizzo delle risorse della CPU, che consumano meno energia delle GPU. Questo approccio fa parte dell’approccio ecologico dell’azienda, che utilizza esclusivamente energia rinnovabile e compensa due volte le proprie emissioni di CO2.

La protezione dei dati al centro del progetto?

Infomaniak sottolinea che i dati elaborati dalla sua intelligenza artificiale non vengono né archiviati né registrati, garantendo così la totale riservatezza agli utenti. Questa garanzia potrebbe attrarre aziende e organizzazioni preoccupate di proteggere le proprie informazioni sensibili, in un contesto in cui la fiducia nei giganti tecnologici è talvolta minata.

Resta però da vedere se le prestazioni di questa IA “svizzera” saranno all’altezza delle aspettative e riusciranno a competere con soluzioni ormai consolidate sul mercato. Il successo dipenderà probabilmente dalla capacità di Infomaniak di convincere gli stakeholder locali dell’importanza della sovranità dei dati, offrendo allo stesso tempo un servizio competitivo in termini di funzionalità e costi. Interessante, ma attenzione alle allucinazioni e alle delusioni di queste IA potenzialmente difettose! Non potremo mai dirlo abbastanza.

XS

Mi piace questa:

Mi piace caricamento…

Related News :