un record piuttosto preoccupante in Europa

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Novità editoriali

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20 gennaio 2025 alle 20:06

La Francia sarebbe la campionessa della depressione? In uno studio europeo pubblicato dal DREES (Direzione della ricerca, valutazione, studi e statistica) il 9 gennaio 2025, al quale la Francia ha partecipato insieme a 29 paesi europei, circa Nel 2019 il 6% degli europei soffriva di sindrome depressivacon notevoli disparità tra paesi e gruppi di età*.

Nell’Europa occidentale e settentrionale la prevalenza della depressione è particolarmente elevata, raggiungendo i 10.000 11% in Franciao il tasso più alto del continente, mentre è significativamente inferiore nell’Europa meridionale e orientale, con solo il 2% in Serbia e Cipro. Qualunque sia il paese studiato, le donne hanno tassi più elevati di sindrome depressiva rispetto agli uomini.

Disparità regionali e generazionali significative

Questo nuovo studio esplora le variazioni dei fattori di rischio per la sindrome depressiva a seconda dell’età e della regione di residenza. Perché l’effetto dell’età varia a seconda della regione Europa: nell’Europa meridionale e orientale, la prevalenza della sindrome depressiva è molto bassa tra i 15-24 anni, per poi aumentare gradualmente con l’età, raggiungendo il livello più alto dopo i 70 anni.

Al contrario, nel Nord Europa, la sindrome depressiva è più frequente tra i 15-24 anni, per poi diminuire con l’aumentare dell’età, fino ai 70 anni.

Nell’Europa occidentale, la prevalenza della sindrome depressiva è elevata per tutte le fasce d’età, con un picco tra i 45 ed i 59 anniprima di diminuire leggermente attorno ai 60-69 anni – che coincide approssimativamente con l’età pensionabile – fino ai 70 anni, dove risale leggermente.

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Gli anziani sono più depressi nell’Europa orientale e meridionale

Nelle due fasce di età specificamente studiate – 15-24 anni e 70 anni o più – lo studio evidenzia il ruolo protettivo della buona salute e del forte sostegno di chi li circonda sulla prevalenza della depressione, sia per gli anziani che per i giovani .

Ma la depressione è influenzata anche da fattori specifici legati all’età. I tassi di depressione sono particolarmente elevati tra le persone di età pari o superiore a 70 anni nei paesi dell’Europa meridionale e orientale (12%).

Tuttavia, variano all’interno della stessa regione: superano il 10% in Italia, Malta, Estonia, Slovenia, Polonia, Bulgaria e Ungheria, e raggiungono addirittura più del 15% in Portogallo, Romania e Croazia. Grecia e Serbia si distinguono per tassi di depressione tra gli anziani molto bassi, intorno al 5%.

A livello globale, le donne anziane sono molto più colpite da sindromi depressive rispetto agli uomini.

Nell’Europa occidentale, la depressione è comune tra le persone anziane (13%), variando dal 16% in Francia a solo il 5% in Irlanda e Lussemburgo (7% in Germania). In generale, la Francia ha un tasso di depressione tra i più alti nei paesi europei per anziani e giovanicome per tutta la popolazione.

Il reddito ha un effetto limitato sulla prevalenza della depressione tra gli anziani, tranne che nei paesi dell’Europa meridionale; gli anziani con i redditi più bassi sono spesso quelli che soffrono cattiva salutemaggiore isolamento sociale e maggiore probabilità di rimanere vedova.

Tra i giovani, più depressione nell’Europa settentrionale e occidentale

I giovani dei paesi scandinavi presentano sindromi depressive più spesso rispetto a quelli dell’Europa meridionale e orientale. In questa regione ne è colpito il 14% dei giovani. Seguono i paesi dell’Europa occidentale, con una media del 9%.

Tra i giovani, ilinattività gioca un ruolo importante, ma solo nei paesi dell’Europa occidentale e settentrionale. Anche il reddito gioca un ruolo nel rischio di depressione, ma soprattutto nel Nord Europa. Infine, per i giovani, come per gli anziani, essere in cattive condizioni di salute aumenta notevolmente il rischio di depressione.

Lo studio evidenzia che ilisolamento sociale sembra essere un fattore significativo nella depressione tra i giovani: i paesi che mostrano i più alti tassi di depressione tra i giovani sono anche quelli dove lasciano prima la casa dei genitori. Nel Nord Europa, nel 2023, i giovani partono generalmente intorno ai 20 anni, contro i 26 anni di media dell’Unione Europea e i 30 anni del Sud e dell’Est (24 anni di media in Francia).

*European Health Interview Survey, condotto su 300.000 persone, di cui oltre 14.000 in Francia.

Con Destinazione Santé

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