Il CES, l’evento tecnologico di inizio anno, è un’opportunità per molti produttori di svelare i loro nuovi prodotti per l’anno a venire. LG è una delle prime ad emergere nel 2025 con una serie di annunci TV e audio, ma soprattutto una gamma Oled rinnovata con le serie C e G in cima alla lista.
Pubblicità, i tuoi contenuti continuano di seguito
Questi due televisori sono infatti i più interessanti in termini di rapporto qualità prezzo e ricevono ogni anno i nostri elogi durante i nostri test grazie alla loro esemplare versatilità. Gli LG C4 e G4 del 2025 lasceranno quindi il posto agli LG C5 e G5 con alcune migliorie, anche se disponiamo ancora di poche informazioni tecniche bisogna ammetterlo.
IA, sempre IA
Oggi è difficile non notare l’intelligenza artificiale nella maggior parte dei produttori e LG ha chiaramente sottolineato questo aspetto durante la sua presentazione. In programma maggiore personalizzazione e consigli sui contenuti in base all’utente che può essere riconosciuto direttamente dalla voce. Il tutto sarà potenziato anche da un LLM (Large Language Model) tale da rendere il tuo televisore un vero e proprio assistente GPT Chat.
Possiamo quindi porre domande al Chatbot per modificare le impostazioni al volo o chiedergli aiuto se necessario. Detto questo, questa funzionalità sarà senza dubbio riservata a Stati Uniti e Corea e al momento non sappiamo bene quali opzioni di intelligenza artificiale saranno realmente disponibili da noi. In ogni caso, le funzionalità presentate ci sono sembrate piuttosto “ingannevoli” e quest’anno non si vede nulla di rivoluzionario all’orizzonte.
Pubblicità, i tuoi contenuti continuano di seguito
Più luminosità e un nuovo telecomando
Dal punto di vista hardware, i miglioramenti sono piuttosto scarsi, bisogna ammetterlo, anche se ovviamente sono benvenuti. Il G5 di fascia più alta abbandona ufficialmente la sua tecnologia MLA (Micro Lens Array) apparsa solo pochi anni fa, ma vedrà la sua luminosità aumentata grazie ad un nuovo processo senza che abbiamo ulteriori informazioni in merito. Al momento non conosciamo l’evoluzione del picco di luce e dovremo quindi attendere il nostro test per saperne di più.
Piccolo bonus, il televisore ora potrà arrivare fino a 165 Hz, un elemento interessante per i giocatori PC, ma in definitiva non diverso dagli attuali 144 Hz. Immaginiamo che anche il C5 beneficerà di un aumento di luminosità rispetto al C4, ma dovremo aspettare ancora le nostre misurazioni per essere sicuri.
Per il resto, il Magic Remote ha un nuovo aspetto dopo anni di servizio valido e leale. È vero che da tempo chiedevamo un design più moderno e finalmente LG ha deciso di fare il grande passo. Il nuovo telecomando è ora più attuale, compatto e appare complessivamente di successo. Lì troverai scorciatoie per le solite applicazioni e, inevitabilmente, per le funzionalità AI. Naturalmente è ancora incluso il giroscopio caro ad LG per navigare velocemente sullo schermo utilizzando il puntatore.
Gli LG B5 e M5 completano la gamma
La serie B è presente anche quest’anno e quindi potremo sempre mettere le mani sul conveniente televisore Oled del produttore. Speriamo che LG ce lo permetta di testarlo quest’anno, ma sfortunatamente non ci contiamo davvero. Infine, ci sarà anche l’M5 di fascia ultra alta, che beneficerà ancora del suo case wireless abbastanza unico, così come del pannello luminoso Oled dell’LG G5. La combinazione perfetta, se te lo puoi permettere, ovviamente, dato che l’M4 venne venduto per 4.500 euro quando venne lanciato in versione 65 pollici.
Parlando di prezzi, bisognerà aspettare l’uscita ufficiale dei televisori in Francia per conoscere i loro prezzi in euro secondo le diagonali, ma dovremmo logicamente restare su prezzi simili a quelli del 2024 quando usciranno i televisori, cioè intorno al 3600 € per il 65G4 e poco più di 2000 € per il 65C4. Ci vediamo tra qualche mese per i test!
Pubblicità, i tuoi contenuti continuano di seguito