Questi 110 ettari di Bois du Piple, a Sucy-en-Brie e Boissy-Saint-Léger, fanno parte del piano verde regionale
© Jean-Louis Aubert/Ile-de-France Natura
Ci sono voluti più di 25 anni per convincere i proprietari a vendere la tenuta del Bois du Piple, nel sud della Val-de-Marne, nei comuni di Sucy-en-Brie e Boissy-Saint-Léger. Il 13 novembre, la regione ha annunciato l'acquisto di questi 110 ettari, che facevano parte di una delle ultime grandi foreste private del dipartimento, per un importo di 2,35 milioni di euro. Questa acquisizione rientra nel piano verde dell'Ile-de-France, che mira a rendere accessibili 1.500 ettari entro il 2030.
“Questo spazio naturale è strategico per la conservazione della biodiversità e il rafforzamento delle continuità ecologiche regionali”
“Questo spazio naturale – l’equivalente di 160 campi da calcio – è strategico per la conservazione della biodiversità e il rafforzamento delle continuità ecologiche regionali”, indica l’Agenzia per la Natura dell’Ile-de-France, che gestirà questo nuovo spazio per conto dell’Ile-de -Francia. Situato tra la tenuta Grosbois e la foresta di Notre-Dame, il sito garantirà la continuità tra questi due polmoni verdi dell'est di Parigi. Classificata come area naturale di interesse ecologico, faunistico e floristico (Znieff), ospita numerose specie animali e vegetali, di cui 12 protette.
Un'apertura nel 2026
Sono previsti lavori di valorizzazione del sito, per aprirlo al pubblico nel 2026. Situato vicino al capolinea della RER A a Boissy-Saint-Léger, sarà raggiungibile anche in autobus. Verranno realizzati percorsi, installata segnaletica, ristrutturato il patrimonio edilizio – un castello del XVIII secolo –, come opere idrauliche e laghetti. L'agenzia Natura Ile-de-France investirà 500.000 euro in questi progetti. I comuni di Sucy-en-Brie e Boissy-Saint-Léger copriranno la manutenzione e il monitoraggio per un importo di 50.000 euro all'anno.
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