Alla fine dell’anno 2024 carico di uscite, abbandoniamo un po’ l’AAA per a breve passeggiata con Motivo locomotore. Un’avventura punta e clicca con delitto e mistero a bordo del Reuss Express. Accomodati, il treno sta per partire!
Il genere “punta e clicca” ha avuto il suo periodo d’oro negli anni ’90, grazie in particolare alla serie Misto et L’isola delle scimmie e ad aziende come LucasArts o Sierra. Negli ultimi anni il genere è tornato un po’ più alla ribalta grazie ai sequel/remake (Ritorno all’Isola delle Scimmie, I Cavalieri di Baphomet riforgiati) ma anche a produzioni indipendenti.
Proprio in quest’ultimo caso, è difficile essere più indipendenti dello studio Robust Games che sta dietro Motivo locomotore. L’azienda è stata fondata dai fratelli Adam e Joseph Riches, ciascuno con circa 5 anni di esperienza nel settore dei videogiochi. Come nei giochi per microcomputer degli anni ’80 e ’90, qui abbiamo un programmatore e un artista. I due uomini supportati da Paul Zimmerman per la musica e un piccolo team per il rinforzo della parte grafica.
Art Déco
Tieni presente che prima di diventare un gioco commerciale, Motivo locomotore proviene dall’edizione 2020 di AdvXJam. Una game jam di due settimane incentrata sui giochi narrativi. Il titolo, che è sostanzialmente gratuito e accessibile da una pagina itch.io, riceve un’accoglienza molto favorevole e anche una piccola copertura da parte della stampa.. Ciò consentirà ai fratelli Riches di proporre e poi ottenere il sostegno dell’editore Chucklefish (avendo in particolare pubblicato Rischio di pioggia, Stardew Valley,…). È stato anche attraverso questo esercizio con PowerQuest, uno strumento per lo sviluppo di punti e clic 2D, che è stata fatta la scelta del motore Unity.
Qualunque siano le scelte tecnologiche, sono efficaci. Il gioco non ha causato alcun problema sulla nostra Switch (docked o portatile) e riesce a ricreare la nostalgia di giocare ad un gioco LucasArts di 30 anni fa. Stiamo parlando di un ricordo un po’ idealizzato, perché la pixel art è più fine e l’illuminazione più dinamica di quanto effettivamente trovassimo all’epoca. Ma ciò che conta è che questa corda nostalgica sia solleticata brillantemente.
Torniamo alla trama. Negli anni ’30, a bordo del sontuoso Reuss espressoLady Unterwald, leader di un impero ferroviario, invita i suoi parenti e collaboratori per un annuncio cruciale sulla sua successione. Quando attraversa un tunnel, l’oscurità permette il suo assassinio.
Fai clic o indichi?
Siamo qui dentro la pura tradizione di giallo e casa chiusa e con l’ovvia ispirazione a Delitto sull’Orient Express d’Agata Christiee attraverso diversi protagonisti e capitoli che intrecciano lo svolgersi degli eventi. Se la storia fondamentalmente è poco innovativa, la narrazione frammentata è efficace. Permette di giustificare e supportare numerose scelte narrative e di game design. Si adatta perfettamente al genere punta e clicca. E ti rassicuriamo, sono presenti anche altri ambienti oltre al trenoanche se agli appassionati delle ferrovie verrà sicuramente servita una trama incentrata su questo mezzo di trasporto.
Interpretare personaggi diversi attraverso i capitoli e poi, in seguito, poter alternare i personaggi, aiuta a dare energia alla formula. Proprio come avevano già fatto a loro tempo alcuni dei migliori titoli LucasArts. Questo a volte ti permette anche di avere un’idea un po’ più precisa di cosa dovrai fare e di avere meno possibilità di rimanere bloccato, perché saprai cosa segue nella storia avendo giocato i capitoli precedenti.
Idee ricche
Il gioco offre anche diversi aiuti di gioco per sbloccare i giocatori un po’ perso. Supporti che sono graduali e che quindi consentono di richiedere le informazioni necessarie per andare avanti. Un lusso che non necessariamente offriva i giochi degli anni ’90 a cui si ispirava Motivo locomotore.
Secondo i codici punta e clicca, il gioco spinge a combinare oggetti per crearne di nuovi e, ancora una volta, gli sviluppatori sembrano aver imparato la lezione dal passato. In effetti, si possono trovare pochissime combinazioni totalmente folli. E la logica viene spesso rispettata, anche se le situazioni sono necessariamente sempre un po’ divertenti in questo tipo di giochi.
Aggiungiamoloanche a livello delle orecchie siamo serviti. Il doppiaggio, anche se solo in inglese (almeno per il momento), dà vita ai pixel mentre la musica del compositore Paul Zimmerman (Wildfrost, Rifugio spaziale) ci permette di stabilire l’atmosfera un po’ jazzistica e misteriosa di un film noir investigativo.
Reuss(ite) Express
La proposta dello studio britannico Robust Games è solida, soprattutto per un primo gioco. I fratelli Riches sono riusciti a portarci in un viaggio neo-nostalgico con gli occhiali LucasArts. Sia attraverso la sua pixel art ben animata, la sua colonna sonora o le sue meccaniche di gioco, Motivo locomotore potrebbe essere il vero erede della scuola LucasArts. Avremmo continuato questa escursione in treno, ma dovevamo scendere dopo un viaggio di circa 10 ore. Ma a proposito, a che ora parte il prossimo treno?
Voto complessivo: 8/10
Il +:
– Doppiaggio inglese di ottima qualità
– Interpretare più personaggi aiuta a dare energia alla storia
– Pixel art e direzione artistica
IL – :
– Nessuna localizzazione in francese, né per il testo, né per il doppiaggio (almeno per il momento)
– Inventario non sempre facile da gestire
Motivo locomotore
Studio: Giochi robusti
Editore: Chucklefish
Data di uscita: 21 novembre 2024
Prezzo: circa CHF 20.- al momento del rilascio
Piattaforme: Steam/PC, GOG/PC, Nintendo Switch
Condizioni di prova: testato su Switch (portatile e docked) dopo aver acquistato il gioco con i nostri fondi.