L’auto di oggi è la mia preferita dal punto di vista stilistico degli ultimi 25 anni. Una vera icona senza tempo, questa vettura, che ha quasi 25 anni, non è invecchiata neanche un po’. Lascia che ti presenti la BMW Z8.
Progettata da Henrik Fisker sotto la direzione di Chris Bangle, questa erede della leggendaria BMW 507 presenta tratti raffinati e muscolosi allo stesso tempo, mescolando curve e spigoli in un design senza tempo.
Faccio del mio massimo livello di obiettività
– Fabiano
In termini di meccanica, questa roadster attinge dal parco motori del marchio ed è equipaggiata con il V8 della BMW m5 e39 che sviluppa 400 CV e 520 Nm. Abbinato allo stesso cambio manuale a 6 marce dell’M5, si differenzia per un rapporto al ponte più corto che favorisce un’accelerazione più brutale a scapito di una velocità massima inferiore. Nel complesso la Z8 si prefigge di avere una coppia piuttosto bassa ai regimi e una salita di giri piuttosto lineare, rientrando quindi nella categoria delle GT (gran turismo) piuttosto che in quella delle auto sportive.
Prodotta a partire dal 2000 e inizialmente limitata a 5000 esemplari, la produzione si fermò 3 anni e 5703 esemplari dopo. Il suo prezzo si aggirava allora intorno ai 125.000 euro, un prezzo che la notorietà le permetterà di mantenere per tutti questi anni finché il chilometraggio resterà ragionevole. Oggi il prezzo medio dell’usato sfiora i 250.000 euro e sfiora i 300.000 per la versione Alpina (555 unità).
Oggi, anche se il design delle automobili si evolve, pochi modelli sono in grado di onorare il passato del proprio marchio con la stessa precisione della BMW Z8. Questa vettura è riuscita a rimanere senza tempo puntando su un design raffinato ed elegante, senza cadere in eccessi o eccessi stilistici. Incarna un’armonia tra patrimonio e modernità, un equilibrio spesso difficile da raggiungere. Volendo modernizzare o sedurre troppo, alcuni design attuali a volte perdono la connessione emotiva che ha reso i loro predecessori così unici.
Non aggiungo altro, vi lascio invece godere di queste poche immagini.
Scopri di più su Garage La Pause
Iscriviti per ricevere gli ultimi post inviati alla tua email.