3 cose da sapere sulla tanto attesa espansione

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La quinta grande espansione del MMORPG cult di Square Enix è a dir poco una rivoluzione. Un nuovo inizio dopo l’arco narrativo principale, durato oltre un decennio, concluso con la fine di Camminatore finale. Disponibile dal 2 luglio Sentiero dell’alba rappresenta un punto di svolta importante per Final Fantasy XIV e i suoi circa 30 milioni di giocatori. Ecco la prova in tre.

1 Una profonda revisione grafica

Prima ancora di parlare di contenuti, è importante affrontare l’albero che nasconde la foresta: con Sentiero dell’alba, Final Fantasy XIV ha il lusso di una revisione grafica tanto attesa quanto attenta.

Il MMORPG di Square Enix finora si trascina dietro un’eredità tecnica datata più di 10 anni fa, lontana dagli standard odierni e soprattutto se paragonata a giochi tripla A come Final FantasyXVI O Final Fantasy VII Rinascita.

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Ma un livello di dettaglio più elevato significa anche maggiori configurazioni tecniche. L’editore ha poi reso disponibile uno strumento di benchmark che permette di sapere se la sua macchina è abbastanza potente per far girare il gioco al meglio.

2 Due nuove classi giocabili

Il lancio di Sentiero dell’alba è accompagnato dall’aggiunta di due nuove classi (o lavori) chiamate Viper Ranger e Pictomancer. La prima è una classe di danno esperta nelle doppie lame. Molto acrobatica, gioca con la furtività e la velocità per sferrare una raffica di colpi facendo affidamento sulla sua leggerezza per rimanere mobile.

Il Pittomante è forse il più originale del pannello attuale, optando per un delizioso mix tra magia e arte pittorica. Grazie ai pennelli magici, quest’ultimo può evocare creature o oggetti che lo aiutino nel combattimento. Questa classe offre il gameplay più creativo e una boccata d’aria fresca sia per i giocatori veterani che per i nuovi arrivati.

3 Un nuovo arco narrativo

Infine, e forse la cosa più importante per gli appassionati di tradizioni, Sentiero dell’alba segna l’inizio di un arco narrativo completamente nuovo, il primo in oltre 10 anni. I giocatori cercheranno El Dorado nella remota terra di Tural, a ovest di Eorzea. Un nuovo continente ispirato alle culture sudamericane e mesoamericane, che servirà da terreno fertile per un nuovo intrigo riguardante il futuro sovrano di queste terre.

Oltre a queste importanti aggiunte, ci sono anche innumerevoli miglioramenti al gameplay e al comfort. Sono in programma anche nuovi dungeon, raid e una nuova modalità di gioco incentrata sul crafting e sulla raccolta.

Final Fantasy XIV: La pista dell’alba uscirà ufficialmente il 2 luglio su console PC, Mac, PlayStation e Xbox, al prezzo di € 34,99. Le persone che hanno preordinato l’espansione possono giocarci dal 28 giugno.

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