La stagione 2024 di Porsche è iniziata sotto i migliori auspici una clamorosa vittoria alla 24 Ore di Daytonacome parte del campionato IMSA WeatherTech SportsCar. Questo successo ha infuso ottimismo nella prossima stagione del FIA WEC World Endurance Championship. Una dinamica confermata dai 1812 Km del Qatar (round inaugurale della stagione) dove la Porsche 963 n. 6 di Kévin Estre, André Lotterer e Laurens Vanthoor ha vinto.
Costanza è stata poi la parola d’ordine della 6 Ore di Imola, con il secondo e il terzo posto per le due vetture ufficiali. Queste prestazioni hanno spinto Porsche Penske Motorsport favorito per la 24 Ore di Le Mansdove sono stati iscritti tre prototipi di fabbrica. La squadra di Roger Penske potrebbe quindi sperare in un ritorno trionfale ai vertici della più grande gara di durata del mondo.
Le speranze si sono infrante a Le Mans
Nonostante l’Hyperpole ottenuta dalla Porsche 963 n. 6, la classica di Le Mans si è rivelata più difficile del previsto. Scelte strategiche discutibili sulle gomme e una velocità massima inferiore a Ferrari e Toyota hanno frenato le ambizioni della Porsche.
Il numero 6 è finito appena fuori dal podio, il numero 5 è arrivato sesto e il numero 4 è stato costretto al ritiro dopo essere uscito di pista. Questo risultato, seppure onorevole, ha lasciato l’amaro in bocca. Urs Kuratleil direttore del programma Hypercar ha ammesso: “Eravamo molto vicini a un grande successo. Detto questo dobbiamo riconoscere che non siamo stati del tutto esenti da errori durante la gara. » Da parte sua, Kevin Estre non poteva nascondere la sua delusione: “Non è questo il risultato a cui puntavamo. Eravamo lì per vincere. Dobbiamo continuare a imparare e tornare più forti l’anno prossimo. »
Dopo la disillusione di Le Mans, la Porsche Penske Motorsport si è ripresa con solidi risultati. Alla 6 Ore di San Paolo le due Porsche salgono sul secondo e terzo gradino del podio. La vittoria del n.6 alla 6 Ore del Fuji ha confermato i progressi della squadra, segnando una svolta nella stagione. Porsche ha partecipato alla 8 Ore del Bahrain di Bapco Energies, ultima prova del campionato, al vertice della classifica costruttori. Ma la Toyota Gazoo Racing è riuscita a ribaltare la situazione, vincendo il titolo. Nonostante questo, il trio Estre-Lotterer-Vanthoor si è consolato con il titolo mondiale pilotiun risultato importante che dimostra la crescente potenza del programma.
2025: un obiettivo chiaro
Tommaso LaudenbachVice Presidente di Porsche Motorsport, ha accolto con favore i progressi compiuti: “Rispetto al 2023 abbiamo fatto progressi significativi in tutti gli ambiti. Abbiamo portato la Porsche 963 e l’intero programma al top in breve tempo. » Nonostante ciò, i risultati per il 2024 restano venati di delusione. Manca la vittoria alla 24 Ore di Le Mans, chiave di volta della gloria per Porsche.
Nel 2025, Porsche si concentra su un obiettivo generale: ottenere la ventesima vittoria a Le Mans. Con almeno due vetture ufficiali confermate e equipaggi rimescolatiil marchio di Stoccarda intende capitalizzare i propri successi correggendo al tempo stesso i propri punti deboli.
Anche se il 2024 non ha soddisfatto pienamente le aspettative, segna comunque una tappa importante per Porsche nel FIA WEC. Con innegabili vittorie contro una concorrenza agguerrita e un titolo piloti, il produttore tedesco ha gettato le basi per la prossima stagione. Ma per riconnettersi con la sua leggenda, Porsche dovrà trasformare le promesse in risultati, dove conta di più: la 24 Ore di Le Mans.