Le questioni legate all'intelligenza artificiale si estendono quindi a tutta la società, toccando in particolare il mondo dei videogiochi, che da decenni è abituato a utilizzare questa tecnologia. Ma cosa succederebbe se invece di fungere da avversario, l’IA aiutasse i giocatori a migliorare? È da questa riflessione che questo giocatore ha utilizzato questa tecnologia per fare incredibili scoperte in Super Mario 64.
Dall’inizio degli anni 2020, l’intelligenza artificiale ha fatto enormi progressi al punto da democratizzarsi e diventare uno strumento quotidiano. Se questo solleva molte domande sul suo utilizzo nella società, i giocatori sono abituati a questa tecnologia da decenni perché è quest'ultima che permette loro di giocare da soli “contro il computer”. Ma oltre ad essere utile agli sviluppatori, cosa accadrebbe se l’intelligenza artificiale diventasse uno strumento per migliorare i giocatori? Questa è la riflessione che ha fatto un esperto giocatore di Super Mario 64 che ha fatto scoperte incredibili grazie a questa tecnologia.
L'intelligenza artificiale come strumento di speedrunning
In un video di dodici minuti, l'utente Memario ripercorre su YouTube le ricerche di Krithalith, giocatore specializzato in Super Mario 64 che propone TASovvero Speedrun assistiti da strumenti. Per la gente comune, si tratta di una performance il cui obiettivo è completare i videogiochi il più rapidamente possibile, tranne per il fatto che la dimensione “Tool-Assisted” sottolinea che possiamo utilizzare strumenti per eseguire serie di giochi spesso impossibili da eseguire da un essere umano. Con TAS possiamo ottenere il tempo minimo teorico necessario per completare un gioco. Si tratta quindi di una categoria a parte rispetto allo speedrunning poiché non si tratta di un'esibizione dal vivo, ma piuttosto il risultato di un lungo lavoro di diversi mesi per ottimizzare il più piccolo aspetto di una corsa.
Detto questo, Krithalith è quindi un TASeur di Super Mario 64 noto nella comunità dei giocatori per aver trovato una configurazione per ottenere il bug Carpetless che fa risparmiare quasi un minuto in TAS, un progresso incredibile in questo ambiente. Oltre ad essere un eccellente TASeur, Krithalith è anche un buon programmatore ed è per questo che un giorno è venuto a sviluppare un'intelligenza artificiale per insegnargli a giocare a Super Mario 64 come fanno gli speedrunner e i TASer.. Facendo assorbire tutta la conoscenza che circonda il gioco in più di 28 anni, questa intelligenza artificiale gioca come un Super Player, anche se non riesce a fare altrettanto bene dell'ultimo TAS. Ciò è particolarmente sentito nelle stelle che impiegano più tempo a riprendersi laddove sono realmente in declino. Nonostante queste carenze, Krithalith ha visto il potenziale di questa tecnologia che ha preso percorsi che la comunità dello speedrunning non aveva mai considerato. E chiaramente ha fatto bene.
Quando l'intelligenza artificiale fa meglio dei giocatori
Per illustrare i diversi progressi di questa IA, tre livelli sono particolarmente significativi. Krithalit ha scelto innanzitutto la stella In The Deep Freeze che è una delle più veloci da ottenere, in 5'23 secondi. Da sola, senza alcuna indicazione specifica, l'IA è riuscita a toccare la stella in 5'33 secondi attraverso numerosi tentativi, ma senza riuscire ad andare oltre.. Infine, il suo creatore indica una pendenza da prendere a sinistra per ottenere un leggero aumento di velocità e che è il percorso intrapreso dai TASeurs. Con sorpresa di tutti, l'IA si è comportata meno bene rispetto ai test precedenti, arrivando ad un risultato di 05'47 secondi. Nonostante questo, quello che va ricordato è che l'intelligenza artificiale ha raggiunto lo stesso livello della vecchia TAS, vale a dire 5'33 secondi, senza indicazioni.
È la stessa cosa nel livello Shining Atop the Pyramid che è una stella che si recupera velocemente, in 5'87 secondi, ma che richiede molti movimenti complicati. Mentre l’intelligenza artificiale inizialmente fa qualsiasi cosa, Krithalith le indica semplicemente il percorso intrapreso dall’attuale TAS e in sole 12 ore è riuscita a ottenere lo stesso risultato dei TASeur che hanno ottenuto questo risultato in 18 anni. Solo che la differenza principale… è che l'IA ha fatto movimenti diversi per arrivarci! Certo, il percorso è simile, ma non preme gli stessi tasti contemporaneamente, il che, in una pratica precisa come la TAS, è tutt’altro che banale.
Con questa stessa logica, l’IA finisce per fare meglio dei TASer su certi livelli. Questo è ad esempio il caso del livello The Manta Ray's Reward dove riesce a guadagnare 0,22 secondi rispetto all'attuale record TAS, che è semplicemente un risultato in un ambiente in cui guadagnare 0,1 secondi può richiedere tempo. Per raggiungere questo obiettivo, l'intelligenza artificiale ha pensato a ciò che non aveva mai attraversato la mente dei TASer : premi il pulsante del nuoto nell'ottavo fotogramma invece che nel primo perché questo permette a Mario di girare meno e quindi andare più veloce. C'è da dire che non è scontato ragionare così perché tenderemmo a pensare che premere al primo fotogramma sarebbe più veloce. Ma da sola, l’intelligenza artificiale è giunta a una conclusione senza precedenti, che offre un nuovo campo di possibilità ai TASer.
Con questo esempio Krithalit ha dimostrato che l’intelligenza artificiale potrebbe essere utilizzata anche come strumento per migliorare le prestazioni in-game, anche se riguarda solo livelli elevati come lo speedrunning. Abbiamo così potuto scoprire un utilizzo inaspettato dell’IA: può essere utilizzata per ampliare l’orizzonte della conoscenza provando cose a cui nessuno avrebbe pensato prima. Resta ora da vedere se questo modo di fare non possa essere applicato ad approcci più generali al pubblico, al fine di migliorare ulteriormente il comfort dei giocatori.