Ogni modello si distingue per il design e la disposizione dei suoi fotosensori, contribuendo così all'estetica e all'ergonomia. Il Google Pixel 8a sfoggia una barra che integra i suoi due sensori fotografici, occupando l'intera larghezza del dispositivo, uno stile distintivo disponibile in blu, verde, nero o bianco. Il suo profilo rimane arrotondato, facilitando la presa. Il Galaxy A55 di Samsung, dal canto suo, adotta un'estetica raffinata con un retro in vetro dove i sensori fotografici appaiono semplicemente posizionati, senza inquadratura, conferendogli una certa leggerezza visiva. È disponibile in blu, blu scuro, lilla e lime e presenta un effetto a cupola attorno ai pulsanti laterali.
Per quanto riguarda lo Xiaomi Redmi Note 13 Pro, opta per profili piatti con una piastra che ospita i sensori fotografici nella stessa tonalità del resto del case, disponibile in nero, viola e blu.
In termini di dimensioni, il Google Pixel 8a è il modello più compatto (152,1 mm di altezza) mentre il Galaxy A55 è il più imponente con i suoi 161,1 mm. In termini di peso, il Galaxy A55 è anche il più pesante (213 g) rispetto al Redmi Note 13 Pro che, con 187 g, è il più leggero dei tre. In termini di resistenza all'acqua, Google Pixel 8a e Galaxy A55 beneficiano della certificazione IP67, che conferisce loro una relativa impermeabilità, mentre il Redmi Note 13 Pro è certificato IP54, un livello di protezione contro gli schizzi di bassa intensità.
Qual è il più potente e qual è lo schermo migliore?
In termini di potenza, ognuno di questi smartphone offre un processore potente, adatto all'uso quotidiano. Il Google Pixel 8a funziona con il Tensor G3, accompagnato da 8 GB di RAM e 128 o 256 GB di memoria interna, ma senza possibilità di espansione. Il Samsung Galaxy A55 utilizza un Exynos 1480, supportato da 8 GB di RAM e un'ulteriore opzione di RAM virtuale da 8 GB. La sua memoria può essere espansa anche tramite una scheda micro SD, una risorsa per chi ha bisogno di più spazio. Lo Xiaomi Redmi Note 13 Pro è alimentato da uno Snapdragon 7s Gen 2 e offre opzioni di 8 o 12 GB di RAM, con uno spazio di archiviazione sostanziale di 256 o 512 GB.
In termini di potenza pura, lo Xiaomi Redmi Note 13 Pro è in testa grazie al suo Snapdragon 7s Gen 2 e alle capacità RAM ampliate. Segue il Galaxy A55 con il suo Exynos 1480, che beneficia anche della RAM virtuale aumentando le sue prestazioni multitasking. Infine, il Pixel 8a, con il suo Tensor G3, rimane efficiente per le attività comuni ma leggermente indietro rispetto agli altri due modelli.
Gli schermi di questi tre smartphone si distinguono per la loro qualità. Il Redmi Note 13 Pro presenta uno schermo AMOLED da 6,67 pollici, con una risoluzione di 1220×2712 pixel e un'impressionante luminosità di picco di 1800 cd/m². Il suo schermo è compatibile con HDR10+ e Dolby Vision, offrendo chiarezza visiva anche sotto la luce diretta del sole, e offre una frequenza di aggiornamento di 120 Hz. Il Galaxy A55, con una diagonale di 6,6 pollici e una risoluzione di 1080×2400 pixel, raggiunge 1000 cd/m² di luminosità. ed è anche compatibile con HDR10+, ma senza Dolby Vision. Infine, il Pixel 8a ha uno schermo AMOLED da 6,1 pollici con una risoluzione di 1080×2400 pixel e una luminosità massima di 1400 cd/m², una prestazione onorevole per le sue dimensioni.
Quali configurazioni per le foto e quale connettività?
Quando si tratta di fotografia, ogni modello offre varie configurazioni. Il Redmi Note 13 Pro si distingue per un sensore principale stabilizzato otticamente da 200 megapixel, combinato con un sensore ultra grandangolare da 8 megapixel e un sensore macro da 2 megapixel. Il Galaxy A55 ha un sensore principale da 50 megapixel, un sensore ultra grandangolare da 12 megapixel e un sensore macro da 5 megapixel. Infine, il Pixel 8a, sebbene più modesto in termini di risoluzione, offre un sensore principale stabilizzato otticamente da 64 megapixel e un ultra grandangolare da 13 megapixel con opzione macro integrata.
Per i selfie si distingue il Galaxy A55 con il suo sensore da 32 megapixel, seguito dal Redmi Note 13 Pro con 16 megapixel e dal Pixel 8a con 13 megapixel. In termini di connettività, tutti e tre i modelli sono compatibili con il 5G e supportano NFC. Tuttavia, solo il Redmi Note 13 Pro mantiene un jack e un trasmettitore a infrarossi, caratteristiche assenti su altri modelli. Tutti e tre hanno un lettore di impronte digitali sotto lo schermo, che fornisce un accesso comodo e veloce.
E che dire dell'autonomia e della capacità di ricarica?
Per quanto riguarda la batteria, il Redmi Note 13 Pro offre la capacità più alta con 5100 mAh, seguito dal Galaxy A55 con 5000 mAh e infine dal Pixel 8a con 4500 mAh. Nell'utilizzo quotidiano lo Xiaomi potrebbe quindi offrire la migliore autonomia, anche se questa varia a seconda delle abitudini di utilizzo. Per quanto riguarda la ricarica, il Redmi Note 13 Pro è il più veloce con supporto per 67 watt, mentre il Galaxy A55 accetta fino a 25 watt e il Pixel 8a 20 watt. Per quanto riguarda la ricarica wireless, solo il Pixel 8a offre questa opzione con una potenza di 18 watt, gli altri due modelli non sono compatibili.
Insomma, per questo Novembre Nero, ogni smartphone presenta vantaggi distinti, il Redmi Note 13 Pro che si distingue per potenza e autonomia, il Galaxy A55 per lo schermo HDR10+ e il design raffinato, e il Pixel 8a per la sua compattezza e la ricarica wireless . Ognuno potrà trovare il modello che meglio soddisfa le proprie aspettative ed esigenze.