Windows 11 24H2 fa deragliare Task Manager

Microsoft ha confermato la presenza di un bug nell'ultimo aggiornamento opzionale di Windows 11 24H2 che fa deragliare il task manager.

Dalla sua uscita all'inizio di ottobre, l'aggiornamento di Windows 11 24H2 è stato un vero e proprio festival di bug. Microsoft ne ha appena confermato uno nuovo, ma questa volta non è direttamente collegato a 24H2, ma all'ultimo aggiornamento opzionale contrassegnato con KB5044384. Se lo hai installato sul tuo PC, molto probabilmente hai un problema con Task Manager.

Task Manager non è in grado di visualizzare il numero di applicazioni in esecuzione

Questo nuovo bug impedisce a Task Manager di visualizzare correttamente il numero di applicazioni in esecuzione e processi in background attivi. Nella scheda Processore, l'utilità mostra senza battere ciglio zero applicazioni in esecuzione e zero processi in background.

« Dopo aver installato l'aggiornamento di anteprima non di sicurezza di ottobre 2024 (KB5044384), gli utenti riscontreranno un problema in cui il numero di applicazioni, processi in background e processi Windows in Task Manager mostra un conteggio pari a zero, nonostante l'esistenza di applicazioni attive in esecuzione. Questo problema viene visualizzato in particolare nella pagina Processi quando è abilitata la visualizzazione “Raggruppa per tipo”.
Normalmente, Task Manager visualizza il numero di processi accanto al nome di ciascun gruppo (ad esempio, App, Processi in background), consentendo agli utenti di avere una rapida visualizzazione dei processi attivi. Tuttavia, a causa di questo problema, Task Manager visualizza (0) per ciascun gruppo, indipendentemente dal numero effettivo di processi in esecuzione. » specifica Microsoft nella sua pagina di supporto che raggruppa i problemi noti in Windows 11 24H2.

Questo bug di visualizzazione, tutto sommato minimo, non ti impedirà di vedere le applicazioni in esecuzione e i processi in background, né di effettuare le tue operazioni di manutenzione. Puoi sempre terminare un'attività o eseguirne di nuove. Se al momento nessuna soluzione è in grado di risolvere il problema, Microsoft ha indicato che sta lavorando a una soluzione che verrà senza dubbio implementata con un futuro aggiornamento.