La Francia non è mai stata così importante per i Pokémon

La Francia non è mai stata così importante per i Pokémon
La Francia non è mai stata così importante per i Pokémon
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Se sei un fan dei Pokémon, forse pensi che non ci sia destinazione migliore del Giappone per vivere al meglio la tua passione per questo franchise. E di certo non hai torto. Non abbiamo un Centro Pokémon in tutte le grandi città, non abbiamo mai avuto spin-off arcade e i mostriciattoli tascabili non compaiono nei nostri parchi di divertimento. Se non abbiamo gli stessi privilegi degli allenatori giapponesi, tendiamo facilmente a dimenticarlo La Francia è un paese che ha un legame molto particolare con la patente.

Oltre alla passione che gli abitanti della Francia nutrono per tutto ciò che viene dal Giappone, le nostre regioni verdi sono piuttosto ben rappresentate in questo universo. Mentre Game Freak e The Pokémon Company si stanno lentamente ma inesorabilmente preparando all'arrivo di Pokémon Legends ZALa Francia si prepara a riconquistare il suo posto d'onore nella franchigia. Queste avventure future si trovano in la regione di Kalos potrebbe essere il presagio di grandi sorprese per giocatori e tifosi francesi. Se i giochi Pokémon hanno l'abitudine di trarre ispirazione da paesi reali, il nostro beneficia di una delle rappresentazioni più belle, seguito da vicino dalla regione di Alola che onora l'arcipelago hawaiano (dove si sono svolti i campionati del mondo 2024 della licenza).

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Un ritorno dell'era X e Y

Ancora oggi, la sesta generazione di Pokémon rilasciata su Nintendo 3DS nell'ottobre 2013 rimane molto apprezzata dai giocatori, nonostante la sensazione di lavoro in sospeso. Con la loro trama intrisa di una tradizione particolarmente interessante, Pokemon versione X et versione Y lasciato troppi misteri senza risposta. In assenza di un'opera Z Come sembrava ovvio, la regione di Kalos ispirata alla Francia non ha avuto la possibilità di esprimere tutto il suo potenziale. Con il lancio il prossimo anno di Pokémon Legends ZAsembra che Game Freak e The Pokémon Company siano finalmente pronti a portare a termine ciò che hanno iniziato dieci anni fa. Dalla sua rivelazione lo scorso febbraio, questo episodio non è stato ancora mostrato, nemmeno durante la cerimonia di chiusura dei Mondiali di agosto.

Dopo un viaggio piuttosto diffamato su Switch, sembra che i Pokémon stiano lavorando duramente per riconquistare le sue lettere nobiliari. E cosa c'è di meglio per i giocatori francesi di questo rinnovamento che avviene nella loro regione? Già dieci anni fa, l'uscita di Pokemon et Y si era rivelato particolarmente fruttuoso per i fan della Francia. Meno di un anno dopo il lancio delle due versioni, dal 4 al 21 giugno 2014, un negozio temporaneo del Pokémon Center ha aperto i battenti a Parigi. Ha offerto anche l'opportunità di scoprire un'esposizione esclusiva che svelava il lavoro di ricerca svolto dagli sviluppatori per fai rivivere la Francia nel mondo dei Pokémon. Da Pokémon Legends ZA sembra rappresentare una nuova partenza per il franchise – come indicato in particolare dai suoi tempi di sviluppo più lunghi rispetto ai suoi predecessori – non è escluso che il nostro Paese sia ancora una volta il bersaglio di operazioni che permetteranno al franchise di vivere (quasi) come in Giappone.

Gli appassionati di prodotti derivati ​​attendono ancora con impazienza l'implementazione di una piattaforma europea per il sito di e-commerce del Pokémon Center. A casa di Journal du Geekeravamo anche convinti che i prossimi campionati del mondo di licenza si sarebbero svolti in casa, per seguire i Giochi Olimpici e rendere omaggio alla regione di Kalos. Sfortunatamente, questi avranno luogo ad Anaheim, città californiana che ospita anche il primo parco Disneyland al mondo. Nonostante la deplorevole assenza dei Mondiali sul nostro territorio, la Francia resta comunque un paese particolarmente importante nel campo delle competizioni Pokémon. La passione che i francesi hanno per questi giochi e carte li spinge a superarsi sulla scena competitiva.

La Francia ospita campionati ed è la patria di allenatori professionisti

Sapevi che, ogni anno, la Francia ospita uno dei più grandi formati competitivi del franchise Pokémon? Lo scorso fine settimana, la città di Lille è stata teatro di un campionato regionale che ha riunito giocatori appassionati provenienti da tutto il mondo. Intorno ai videogiochi e ai giochi di carte, gli allenatori hanno potuto gareggiare per cercare di scalare la classifica e aumentare le proprie possibilità di partecipare alla competizione mondiale del prossimo anno. Questa volta, il Journal du Geek non ha mandato lì un giornalista, ma uno di loro è andato lì per vivere il suo primo torneo importante a titolo personale.

La nostra presenza a Londra e alle Hawaii ci ha motivato a scoprire il TCG (gioco di carte da gioco e collezionabili) e, dopo diversi mesi di formazione nei negozi di giochi locali, l'autore di queste righe è andato a confrontarsi con i giocatori professionisti. Dopo due vittorie e sei sconfitte, abbiamo potuto constatare in prima persona come gli allenatori di Pokémon non ridano. Con quasi 1.600 giocatori sul posto, arrivare in cima alla classifica richiede allenamento e disciplina giganteschi.

©Giustino Cerioni

Ma ancora una volta la comunità francese ha dimostrato che la sua passione va oltre la semplice raccolta di giochi, carte e prodotti affini. Il nostro Paese ospita alcuni profili riconosciuti a livello internazionalecome Fabien Pujol e Stéphane Ivanoff, che abbiamo avuto l'opportunità di incontrare lo scorso aprile. A Lille, la nazionalità francese è stata la più rappresentata nei primi 20 (su 1311 partecipanti) della categoria d'età “master” (giocatori nati nel 2005 o prima per la stagione 2024) con 4 qualificazioni (Clément Courbois al 2° posto, Anthony Argente all'8° posto, Stéphane Ivanoff al 17° e Yoann Barszezak al 18°). Questo dominio potrebbe essere attribuito alla posizione geografica del torneo che abbiamo ospitato in casa, ma la tendenza si riscontra anche nelle competizioni più importanti.

Lo scorso agosto ai Mondiali abbiamo seguito Eliot Duclos, giovane giocatore del Rennes nella categoria senior (nati tra il 2006 e il 2009) che era a dir poco promettente. È sfuggito per un pelo alla top 16 con una classifica finale al 22° posto nel mondo. Quando lo abbiamo ritrovato a Lille, il giovane allenatore non ha subito sconfitte nella sua prima giornata di gare, classificandosi 1° contro altri 145 giocatori. Nella seconda giornata, la sconfitta contro uno dei suoi compagni francesi – Luka L. – lo ha portato definitivamente al quinto posto in classifica. La Francia ha comunque vinto il titolo regionale nella categoria senior dopo la vittoria di Luka, equipaggiato con un mazzo Charizard/Poocarnage/Noctunoir. La comunità francese ha talento e ti invita a superare te stesso: allora perché non iniziare? Forse il prossimo maestro dei Pokémon sei tu.

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