Video: si ispirano a “Dune” per creare un abito che ricicla il sudore nell’acqua potabile

Video: si ispirano a “Dune” per creare un abito che ricicla il sudore nell’acqua potabile
Video: si ispirano a “Dune” per creare un abito che ricicla il sudore nell’acqua potabile
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Tempo di lettura: 2 minuti – Avvistato sul Futurismo

Il romanzo di fantascienza Duna, scritto da Frank Herbert e pubblicato nel 1965, ripercorre la lotta per il dominio del pianeta immaginario Arrakis. Un mondo desertico che richiede per la gente del posto, i famosi Fremen, un abito speciale chiamato “distille”. Permette di recuperare i fluidi corporei e trasformarli in acqua potabile attraverso un sistema di filtraggio, con l’obiettivo di sopravvivere il più a lungo possibile nel deserto.

Costruire una tuta del genere era fantascienza… finché non furono coinvolti gli ingegneri canadesi. Come riportato dal media online Futurism, è attraverso un video pubblicato sul canale YouTube “Hacksmith Industries” (che trovate sotto) che gli ingegneri spiegano di aver creato un distillato con attrezzature relativamente semplici, in una sola giornata.

Meno elegante dell’originale, il distillato realizzato da questi ingegneri non ha nulla a che vedere con l’estetica di quello del film. Il loro design è una tuta in Tyvek ricoperta da un costume da Duna. In altre parole, esteticamente parlando, è più simile al cosplay che a qualsiasi altra cosa.

Tuttavia, la missione principale resta compiuta. Dopo aver fatto sudare Darryl Sherk, membro del progetto e tester di distillati, il sistema incluso nella tuta ha funzionato. Infatti, è riuscito a riciclare il suo sudore e a trasformarlo in acqua, consumabile attraverso un tubo inserito nella maschera.

Con il sudore della fronte

Ma come funziona? Gli ingegneri hanno utilizzato un frigorifero termoelettrico: un dispositivo composto da una superficie molto calda e da un’altra molto fredda che può essere utilizzato soprattutto per raffreddare i computer. Il suo ruolo all’interno del distillatore è quello di estrarre il sudore dall’aria e condensarlo.

Per fare ciò, la superficie fredda del refrigeratore termoelettrico rimane all’interno della tuta, in modo da attirare il sudore presente nell’aria intrappolata. Mentre la superficie calda è posizionata all’esterno in modo che il dispositivo mantenga un equilibrio e possa raffreddarsi autonomamente.

L’acqua viene quindi raccolta in una sacca di idratazione combinata con un filtro dell’acqua. Il tutto è collegato ad un tubo che permetteva a Darryl Sherk di consumare l’acqua direttamente attraverso la maschera. Una volta terminati il ​​meccanismo e il costume, gli ingegneri presentarono il loro distillato agli altri membri delle Hacksmith Industries. La domanda che più ti è venuta, ti poni anche tu: che sapore ha quest’acqua? Beh, secondo Darryl Sherk, lo è “caldo” e ha il sapore di un’acqua classica. Grazie Darryl.

Una cosa è certa, non durerai a lungo con questo distillato sul pianeta deserto di Arrakis, ma è un buon inizio. Dopo tutto, la storia di Duna inizia dall’anno 10191, anni luce dal nostro tempo. Questo ci dà il tempo di perfezionare la combinazione.

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