LLo sviluppatore di videogiochi Epic Games, la società dietro il popolare Fortnite, è stato multato di 1,1 milioni di euro nei Paesi Bassi per pratiche sleali nei confronti dei bambini.
È stata l’Autoriteit Consument & Markt (ACM), l’organismo olandese di monitoraggio del mercato dei consumatori, a infliggere questa sanzione. Secondo quest’ultimo, i bambini che giocano a Fortnite vengono spinti a fare acquisti, il che è contro le regole.
Un gioco che non ha più bisogno di essere presentato
Fortnite è un gioco online gratuito, ma gli utenti possono effettuare acquisti a pagamento. È molto popolare tra i più giovani. Agli occhi dell’ACM, i bambini possono essere spinti a fare acquisti in vari modi mentre giocano, ed Epic gioca sulle loro vulnerabilità.
Ciò avviene, ad esempio, incentivandoli a fare acquisti durante il gioco con testi come “Prendilo adesso” o “Acquista ora”, oppure utilizzando contatori di conti che esercitano ulteriore pressione sui bambini affinché effettuino acquisti. Si tratta di pratiche commerciali aggressive e ingannevoli vietate, ritiene l’ACM.
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Il watchdog ha inoltre ordinato a Epic di porre fine alle sue pratiche commerciali sleali.
Lo sviluppatore di videogiochi ha informato l’ACM che avrebbe adottato misure nel suo “Shop” – il suo negozio online – come la rimozione dei timer per il conto alla rovescia. Lui però è contrario alla multa, ha detto l’organismo di controllo.