Apple si scusa ufficialmente per il suo grande fallimento

Apple si scusa ufficialmente per il suo grande fallimento
Apple si scusa ufficialmente per il suo grande fallimento
-

La pubblicità di Apple per il nuovo iPad Pro presentato il 7 maggio ha scatenato reazioni virulente sul web e sui social network. Al punto che l’azienda Apple si è scusata per aver “perso il treno”.

Pan, sul becco! Come al solito, Apple sperava di creare scalpore dopo la presentazione dei suoi nuovi iPad martedì 7 maggio (vedi il nostro articolo). Ma sicuramente non in questo modo! In effetti, durante questo nota chiave online, l’azienda Apple ha diffuso uno spot pubblicitario per elogiare le qualità del suo nuovo modello di fascia alta, l’iPad Pro, alimentato dal suo nuovo potente chip, l’M4, e dotato di uno schermo Oled unico che gli conferisce una finezza eccezionale. Un tablet così potente che sostituirebbe tutti gli strumenti tradizionali per diventare lo strumento creativo per eccellenza.

Questo è il messaggio che Apple ha voluto trasmettere nel suo video musicale “Crush” (vedi sotto). Un breve filmato pubblicitario realizzato con immagini generate al computer, che mostra un insieme di strumenti e dispositivi creativi (strumenti musicali, sistemi audio, pennelli e colori, ecc.) che vengono letteralmente schiacciati da un’enorme stampa per rivelare il nuovo iPad Pro, come in una rivelazione divina.

Solo che il messaggio è piaciuto molto male al pubblico. E ha avuto addirittura l’effetto opposto a quello sperato. Perché non solo lo spot non è dei più riusciti a livello grafico, con un curioso aspetto cruento quando si vedono gli strumenti musicali schiacciati come ossa e i barattoli di vernice che scoppiano, scorrendo come sangue, ma, soprattutto, trasmette un’atmosfera malsana messaggio suggerendo che il nuovo gioiello della Apple stermini tutto ciò che fino ad allora è stato utilizzato per creare opere d’arte. Una visione “totalitaria” che non è piaciuta a tutti, in particolare tra i creativi che costituiscono una clientela naturale per il marchio Apple, grafici, fotografi, videografi e altri musicisti da sempre grandi utilizzatori dei prodotti Apple.

Così, non appena questo spot è stato visto in anteprima, molti artisti hanno espresso la loro sorpresa e indignazione sui social network, con messaggi spesso di scherno, a volte di rabbia. “La distruzione dell’esperienza umana grazie alla Silicon Valley”ad esempio commentato https://twitter.com/HackedOffHugh/status/1788183871504204257 (ex Twitter). “È la metafora più onesta di ciò che le aziende tecnologiche stanno facendo alle arti, agli artisti, ai musicisti, ai creatori, agli scrittori, ai registi: spremerli, usarli, non pagarli bene, prendere tutto e poi dire che è stato creato da loro,” ha detto il produttore, regista e scrittore Asif Kapadia,

Pubblicità iPad Pro: un messaggio controproducente

Di fronte a questo ronzio molto bruttoApple non ha avuto altra scelta che fare rapidamente il suo mea culpa presentando scuse ufficiali tramite Tor Myhren, vicepresidente responsabile del marketing di Cupertino. “La creatività è parte del nostro DNA in Apple, ed è incredibilmente importante per noi realizzare prodotti che consentano ai creativi di tutto il mondo di prosperare. Il nostro obiettivo è celebrare sempre gli innumerevoli modi in cui gli utenti si esprimono e danno vita alle loro idee utilizzando l’iPad. abbiamo mancato il bersaglio con questo video e ci dispiace.”riconosce così l’azienda Apple in un messaggio attentamente formulato e ricco di elementi linguistici, promettendo anche che il clip non verrà trasmesso in televisione come inizialmente previsto.

Non è la prima volta che una grande azienda commette un errore di comunicazione – la storia della pubblicità è piena di esempi di fallimenti spesso comici – e Apple si è già distinta alcune volte per clip e messaggi discutibili: in esempi recenti, ricordiamo in particolare lo sketch umoristico che ha accompagnato la presentazione dell’ultimo Apple Watch di cui si era guadagnato le ferme accuse lavaggio verde o ancora la sequenza in cui un padre ha filmato il compleanno dei suoi figli attraverso il visore Vision Pro, che ha trasmesso una sensazione di disagio di fronte a questa scena di vita “aumentata”. Ma questa è senza dubbio la prima volta che Apple si aliena una categoria di utenti fedeli. Speriamo che questo brutto passo venga presto dimenticato e, soprattutto, che Apple ne tragga una piccola lezione. Un po’ di umiltà non fa mai male.

-

PREV La brocca Ikea più venduta del suo catalogo
NEXT La compatibilità tra PC e PSVR 2 è confermata! Sony si prepara a lanciare un nuovo accessorio